La 71esima edizione del Festival di Sanremo si è conclusa con la vittoria dei Maneskin con il brano Zitti e buoni. Tuttavia una canzone che non era in gara ha suscitato grande entusiasmo tra il pubblico da casa che si è domandato per cinque sere consecutive quale fosse appunto il titolo del brano che è stato usato per accogliere Zlatan Ibrahimovic sul palco del Teatro Ariston.
Noi di Mydreams abbiamo fatto una piccola ricerca e siamo in grado di svelarvi l’arcano. La canzone del 1990 si intitola Jutro Je ed è cantata dalla cantante folk bosniaca Nada Topcagic, nata nel 1953.
La sua carriera inizia nel 1975 quando realizza il suo primo singolo dal titolo Il ponte sulla Drina. È stata molto attiva negli anni ’80 tenendo anche concerti per l’esercito serbo croato. Oggi vive a Belgrado, è posata e ha un figlio di nome Miroslav nato nel 1984.
Pare che il brano che accompagna la discesa sulle famose scale l’abbia scelto lo stesso attaccante del Milan. Infatti nella terza serata del Festival ha detto ad Amadeus: «È una canzone che mi dà carica e adrenalina prima di salire su questo palco».
Tutti sanno che Ibrahimovic è nato in Svezia ma le origini della sua famiglia sono balcaniche. Il motivo è orecchiabilissimo, a marcetta e viene subito voglia di ballare e battere le mani.
Il testo è poetico e racconta le emozioni di un uomo o di una donna che al risveglio non trova più accanto la persona amata.
Ecco il testo tradotto ovviamente in italiano:
Jutro je (È mattina)
Volevo stare con te/Occhi neri al posto del vino da bere. Volevo invecchiare con te. Volevo invecchiare con te.
È mattina, è mattina.
Quando te ne sei andato, vorrei non essermi svegliato/Non c’è posto sul cuscino che io non abbia amato.
Il mio desiderio, il mio desiderio…
Volevo stare con te, amore/Nascondi la tua tenerezza nel petto.
Volevo invecchiare con te/Volevo invecchiare con te…
Riempirò la nostra casa di fiori
È mattina, è mattina (Fonte Musixmatch)