Il 22 maggio sarà possibile visitare gli arazzi e le specchiere meravigliose custodite nelle dimore storiche di ben 300 luoghi in tutta Italia.
Sarà possibile poter effettuare una visita guidata nel Castello di Gargonza ( in Toscana, col piccolo borgo circondato dalle alte mura che nel 1302 aprì le porte a Dante Alighieri), oppure, i cinque fastosi saloni di Palazzo Spadaro Libertini a Caltagirone (in Sicilia, dove tra damaschi di porpora e stipiti in oro zecchino si conserva ancora il prezioso pianoforte “a gran coda” su cui suonò Richard Wagner), ma anche Villa Albertini, sobria e rigorosa dimora in pietra che i fratelli Alberto e Luigi, direttori del Corriere della Sera dal 1900 al 1924. Sarà poi possibile visitare anche il Secentesco Palazzo Sorbel nel centro storico di Perugia (con la sua stupefacente collezione di porcellane, manoscritti, tessuti ricamati), oppure, il Palazzo Giovanni Spinola nel centro storico di Genova, che è tra gli esempi più belli del circuito che riunisce i Rolli.
Tutto questo e molto altro ancora domenica 22 maggio per la Giornata Nazionale delle Dimore storiche italiane (Adsi) ed è come se aprisse le porte un magnifico ed eterogeneo museo diffuso, fatto di superbe ville, castelli, abbazie, giardini, palazzi.
In tutto, si tratta di oltre 300 luoghi esclusivi che si potrà visitare gratuitamente.
L’iniziativa è patrocinata dai ministeri della Cultura e del Turismo, che nell’intenzione dei promotori vuole essere anche un’occasione per sensibilizzare la società civile e le istituzioni sul ruolo che le dimore storiche ricoprono per il tessuto socio-economico del nostro Paese.