Sky ha ufficialmente aperto le danze alla settima edizione di X Factor 7, il talent musicale più atteso dell’anno.
La prima puntata del format è stata trasmessa ieri sera, 26 settembre 2013, a suon di elicotteri che hanno avuto il compito di portare a Milano il giudice più atteso: Mika.
Prima serata che, come le altre tre che seguiranno, è stata dedicata alle selezioni che porteranno i 4 giudici a scegliere tra migliaia di ragazzi i 12 che si sfideranno negli otto live.
Puntata ricca di sorprese, soprattutto dovute alla new entry anglo – libanese che è stato all’altezza dell’incarico e ha subito trovato un’ottima intesa con gli altri tre giudici.
Dal canto loro Morgan, Elio e Simona Ventura non hanno deluso le aspettative divertendosi in primis con la nuova star e in secondo luogo divertendo il pubblico con il loro sarcasmo e la sagace ironia che caratterizza oramai da sempre i loro commenti alle prestazioni degli aspiranti talenti.
Essendo il talent un vero e proprio esperimento social, lascio pure a twitter i commenti globali della serata. Per questo motivo mi limiterò a fare poche osservazioni su questo questo “x-esordio”.
In primo luogo è interessante notare come Mika in pochi mesi riesca ad esprimersi in un italiano molto più corretto di quello a cui ci ha abituato la maggior parte delle persone che lavorano sul piccolo schermo. Faccio notare inoltre come la presenza dell’artista ha creato e creerà molti problemi ai concorrenti: sono finiti i tempi in cui si faceva finta di cantare in inglese. Forse per la prima volta, nella storia dei talent italiani, le canzoni in lingua avranno finalmente un senso!
Bizzarra la presenza di Fedez nel finale del programma, avvenimento che avrà sicuramente indotto la maggior parte degli spettatori a credere di aver inavvertitamente cambiato canale: i rapper come lui sono “Amici” di Maria ed è strano vederli ospitati altrove.
Infine, si iniziano a vedere i primi talenti, o meglio i primi personaggi di questa nuova edizione. Da una parte grazie a questa prima scrematura abbiamo potuto ammirare il talentuoso duo Mr.Rain – Osso, la magnifica Roberta Pompa e il sorprendente Michele.
Dall’altra abbiamo scoperto i primi casi umani che la trasmissione ha subito messo in luce: Elena Giardina, la ragazza che sognava di cantare davanti a un padre che non è venuto. Ottima la sua performance, ma qualcosa mi dice che questo papà avrà modo di recuperare il rapporto con la figlia durante i live.
Ciliegina sulla torta: in Italia ci sono davvero tre sorelle chiamate Sciaron, Gessica e Samanta, ma sul palco è salita solo la prima delle tre. A mio avviso due genitori che hanno avuto il coraggio di nomi simili avrebbero dovuto spronare le loro piccole a formare un terzetto, forse in quel caso i giudici avrebbero dato un responso diverso.
Ora non ci resta che aspettare la prossima puntata, che ci mostrerà cos’è successo ai provini di Napoli. Tutti i partenopei ricordano con orgoglio l’esibizione di Marco Marfè, ma come dice la cara vecchia legge di Murphy: non c’è mai limite al peggio. Staremo a vedere dove ci porterà l’affannosa ricerca del fattore X.
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