Al Teatro Verdi dal 19 al 22 febbraio va in scena “La gatta sul tetto che scotta” di Tennessee Williams, traduzione di Gerardo Guerrieri, con Vittoria Puccini, Vinicio Marchioni, Paolo Musio, Franca Penone, Salvatore Caruso, Clio Cipolletta e Francesco Petruzzelli. La scena è curata da Dario Gessati, i costumi sono di Gianluca Falaschi, le Luci di Pasquale Mari, le musiche di Francesco De Melis e la regia di Arturo Cirillo.
Secondo Premio Pulitzer nel 1955 per il drammaturgo statunitense Tennessee Williams (il primo nel 1948 gli venne assegnato per Un tram che si chiama desiderio), La gatta sul tetto che scotta narra la storia di una donna, Maggie, che per alleviare la cocente situazione familiare in cui si trova, imbastisce una rete di bugie. Di bassa estrazione sociale, Maggie la gatta, teme di dover lasciare la casa ed il marito, se non riesce a dare alla famiglia di lui un erede. Tra giochi passionali e abili caratterizzazioni, affiorano sensualità cariche di sottintesi e di contenuti inespressi o inesprimibili; all’ideale della purezza dei sentimenti si contrappone la dura realtà di un mondo familiare e sociale pieno di ipocrisie.
Venerdì 20 febbraio, alle ore 18, presso il Teatro Verdi di Salerno, Vittoria Puccini, Vinicio Marchioni, Paolo Musio e la compagnia, incontrano il pubblico. L’incontro sarà presentato da Peppe Iannicelli. Per info: Teatro Verdi tel. 089 662141 – Teatro Pubblico Campano 081 7345210.
LA GATTA SUL TETTO CHE SCOTTA
di Tennessee Williams
traduzione Gerardo Guerrieri
con
interpreti e personaggi (seguendo l’ordine dell’autore)
Vittoria Puccini, Margaret
Vinicio Marchioni, Brick
Clio Cipolletta, Mae
Francesco Petruzzelli, Gooper
Franca Penone, mamma
Paolo Musio, papà
Salvatore Caruso, reverendo Tooker e dottor Baugh
scene Dario Gessati
costumi Gianluca Falaschi
luci Pasquale Mari
musiche Francesco De Melis
regia Arturo Cirillo