Consegnati a Napoli, al Teatro Nazionale Mercadante, i Premi Maschere del Teatro 2018. La quindicesima edizione degli Oscar del Teatro Italiano, ottava tenutasi nella città partenopea con il patrocinio dell’Agis, è stata – ancora una volta – presentata con leggerezza e brio da Tullio Solenghi, con gli interventi brillanti di Massimo Lopez (con cui sarà di nuovo in scena al Teatro Diana a Novembre) e la partecipazione di Simona Marchini.
La giuria del Premio è stata presieduta ancora una volta da Gianni Letta e composta da Rosita Marchese (Vicepresidente C.d.A. Teatro Stabile di Napoli), Giulio Baffi (critico la Repubblica Napoli), Donatella Cataldi (giornalista Tg3-Chiediscena), Fabrizio Coscia (critico Il Mattino), Emilia Costantini (critico Il Corriere della Sera), Masolino d’Amico (critico La Stampa), Maria Rosaria Gianni (capo redattore cultura Tg1), Enrico Groppali (critico Il Giornale), Katia Ippaso (critico Il Messaggero), Walter Le Moli, (regista e membro del C.d.A. Fondazione Teatro Due di Parma), Angelo Pastore (direttore Teatro Nazionale di Genova). Inoltre, 800 lavoratori dello spettacolo hanno dato il loro voto alle terne dei finalisti in 14 categorie. Ecco, dunque, la lista dei premiati:
Migliore spettacolo di prosa
Il sindaco del Rione Sanità, regia di Mario Martone
Migliore regia
Valerio Binasco, per La cucina
Migliore attore protagonista
Eros Pagni, per Sei personaggi in cerca d’autore, regia Luca De Fusco
Migliore attrice protagonista
Gaia Aprea, per Sei personaggi in cerca d’autore, regia Luca De Fusco
Migliore attore non protagonista
Massimiliano Gallo, per Il sindaco del Rione Sanità, regia Mario Martone
Migliore attrice non protagonista
Francesca Benedetti, per Antigone, regia Federico Tiezzi
Migliore attore/attrice emergente
Lucrezia Guidone, per Antigone, regia Federico Tiezzi
Migliore interprete di monologo
Pierfrancesco Favino, per La notte poco prima delle foreste, regia Lorenzo Gioielli
Migliore scenografo
Luigi Ferrigno, per La cupa, di Mimmo Borrelli
Migliore costumista
Gianluca Sbicca, per Freud o l’interpretazione dei sogni, regia Federico Tiezzi
Migliori musiche
Antonio Della Ragione, per La cupa, regia Mimmo Borrelli
Migliore autore di novità italiana
Mimmo Borrelli, per La cupa
Miglior disegno luci
Gigi Saccomandi, per Sei personaggi in cerca d’autore, regia Luca De Fusco
Nel corso della serata – trasmessa in diretta/differita da Rai Uno – sono stati, inoltre, assegnati il Premio alla Memoria di Graziella Lonardi Buontempo al giornalista e scrittore Giordano Bruno Guerri e il Premio del Presidente della Giuria a Gigi Proietti che ha ommaggiato il pubblico di Napoli con un suo cavallo di battaglia, la poesia “E allora bevo” di Eduardo De Filippo.
Ancora una volta il Teatro partenopeo si aggiudica la maggior parte dei premi con due produzioni di grande rilievo internazionale: Sei Personaggi In Cerca D’Autore di Luca De Fusco e La Cupa di Mimmo Borrelli, nonché il premio come migliore spettacolo della stagione a Mario Martone per il suo Il Sindaco Del Rione Sanità di Eduardo.