La fondazione studio Carceri Noesi presenta “ViedeoFusion”. La mostra, la cui apertura al pubblico è prevista per il 18 maggio – a Martina Franca presso Palazzo Barnaba – sarà vistabile fino al prossimo 3 agosto.
La selezione dei nomi presenti in rassegna parte da attività che rappresentano indagini video-artistiche storiche con Claudio Cintoli, Mario Cresci, Luca Patella. Per proseguire il viaggio attraverso i lavori più recenti di Enrico Bentivoglio, Studio Azzurro. E concludere con le ultime generazioni: Selene Lazzaroni, Giuditta Nelli, Mariagrazia Pontorno.
La Viedo Art è una forma di espressione artistica che nasce negli anni sessanta in seguito alla diffusione della televisione, che da allora ad oggi ha ricoperto e ricopre un ruolo importante nell’arte contemporanea. Rispetto al mezzo cinematografico, inoltre, questo nuovo modo di esprimere arte, utilizza una tecnologia che risulta più accessibile in termini di costi ed applicazioni. Le immagini, grazie anche alle possibilità offerte dai mezzi tecnologici adoperati, si prestano a manipolazioni più radicali rispetto a quelle consentite dalla ripresa ed il montaggio cinematografico, rilevando anche una grande versatilità nell’incontro con le altre forme artistiche: happening, performance, arte-partecipativa.
Sabato e domenica dalle ore 18.00 – 21.00
ingresso gratuito
info@carrierinoesi.it