Campione di incassi nel mondo arabo, dal prossimo 12 maggio arriva nelle sale “Viaggio da Paura” distribuito da Cineama. Dietro la macchina da presa di questo film troviamo Alì Mostafa, classe 1981, tra i registi più apprezzati e in vista degli Emirati Arabi. “Viaggio da Paura” è il suo secondo lungometraggio dopo l’City of Life, che a sua volta ha riscosso notevoli apprezzamenti.
La commedia del giovane regista è uscita in contemporanea in ben 9 paese arabi. Al centro della storia di “Viaggio da Paura” troviamo Omar (Fadi Rifaai), Ramy (Shadi Alfons) e Jay (Fahad Albutairi), i quali dopo anni di allontanamento a seguito della morte di Hadi, decidono di il viaggio che avrebbero dovuto fare a suo tempo, da Abu Dhabì a Beirut, per visitare la tomba dell’amico.
Omar è un personal trainer è quasi neo-papà, Jay è un playboy aspirante DJ, e Ramy un blogger attivista politico con 737 followers su Twitter. I tre devono partire di nascosto, chi dalla moglie prossima al parto, chi dalla madre ansiosa e oppressiva, chi da un padre-padrone. Viaggeranno in macchina da Abu Dhabi a Beirut attraversando l’Arabia Saudita, la Giordania e la Siria. A metà strada saranno sequestrati da un gruppo di ribelli, rischieranno la vita e cominceranno a riconsiderare la loro visione del mondo. Tra avventure rocambolesche, esilaranti e rischiose giungeranno a Beirut più forti e più uniti di prima.
«Ho sempre avuto l’idea di realizzare una commedia on the road ambientata in Medio Oriente –dice Ali Mustafa che con questo film ha aperto l’ultimo Dubai International Film Festival – Ho voluto raccontare come da Abu Dhabi a Beirut passando per la Siria, appena si attraversano i confini dei diversi paesi, il paesaggio e la cultura cambiano in modo forte e a volte radicale.”