Dal 23 al 28 settembre, parte la quarta edizione di Venezia a Napoli, Il cinema esteso, film ed incontri dalle 71esima Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
28 titoli, 35 proiezioni complessive presentate al pubblico da venti registi in otto sale del centro e della periferia di Napoli, oltre ad alcune strutture scolastiche di Piscinola e Scampia.
Due anteprime nazionali Italy in a Day di Gabriele Salvatores che il 23 verrà proiettato al Modernissimo e in altre 4 città in tutta Italia, una sola volta e per un solo giorno (prima della messa in onda televisiva) e The Look of Silence di Joshua Oppenheimer. Tredici sedi per le proiezioni, tra cui cinema dal grande valore culturale che lottano per poter resistere. Si apre con l’Astra, il cinema restituito alla città, con Dancing with Maria di Ivan Gergolet (Settimana della Critica), una produzione Italia, Argentina, Slovenia, con il regista presente in sala.
A La Perla si segnala, invece, il documentario Io sto con la sposa di Antonio Augugliaro (presente), Gabriele Del Grande, Khaled Soliman Al Nassiry (vincitore del Premio della Critica “Sorriso diverso Venezia 2014”). Al Pierrot, infine, troviamo Patria di Felice Farina, presente in sala (Giornate degli Autori).
Insomma, un evento ricco di film ed incontri: Enrico Ghezzi all’Astra e al Modernissimo, Iaia Forte, Maya Sansa, Sandra Ceccarelli e Filippo Timi al Metropolitan per il film The Show Mas Go On di Rä Di Martino, Luca Zingaretti a La Perla per Perez di Edoardo De Angelis.
Una rassegna dal grande sapore internazionale, basti pensare alla collaborazione con i vari istituti quali il Cervantes, il Confucio, il Goethe, il Grenoble, il British Council con un tocco glamour (Spazio Nea) e una spruzzata di vintage con le proiezioni di Umberto D. di Vittorio De Sica e Todo Modo di Elio Petri con Gian Maria Volonté, Marcello Mastroianni e Mariangela Melato. Ci sono tutte le carte in regola per crescere sempre di più e diventare un festival di ancora più ampio respiro alimentando un mercato praticamente parallelo a quello tradizionale in cui collocare opere che, altrimenti, non avrebbero alcun tipo di proiezione e pubblicità. Da vedere assolutamente: per il programma consultare il sito VeneziaNapoli.