Martedì 28 marzo alle 17.00 presso la biblioteca “Grazia Deledda” di Ponticelli (vico Santillo 3) si terrà l’incontro-conversazione con Valeria Parrella autrice del libro “Lo spazio bianco” all’interno di “Per leggere insieme”, il ciclo di incontri a cura di Imma Colonna (Arci Movie) e Cinzia Conese (Le Kassandre). Con l’autrice, dopo l’introduzione di Imma Colonna, interverranno Antonella Di Nocera ed Elisabetta Riccardi. Le letture sono a cura di Milena Pugliese.
Questo ciclo di incontri punta ad avvicinare le persone alla lettura; recenti statistiche dimostrano che gli italiani non sono proprio un popolo di lettori, nonostante il leggere continui ad essere il cibo della mente. Cercare di valorizzare la lettura in un luogo come Ponticelli dove tutto è difficile diventa una sfida ma anche uno stimolo e questi incontri dimostrano che l’attenzione delle persone, anche grazie alla presenza di autori famosi, può essere orientata anche verso attività ritenute lontane e distanti come appunto la lettura.
“Per leggere insieme” sta registrando numeri incoraggianti e, nello spirito di apertura verso il territorio che è una delle mission delle associazioni Arci Movie e kassandre, continua ad ospitare personaggi che, oltre ad avere scritto importanti libri, sono capaci di parlare ad un pubblico molto trasversale.
“Lo spazio bianco” di Valeria Parrella racconta la storia di Maria una quarantenne che vive a Napoli e lavora come insegnante in una scuola serale e un giorno, al sesto mese appena di gravidanza, partorisce una bambina che viene subito ricoverata in terapia intensiva neonatale. Dietro l’oblò dell’incubatrice Maria osserva le ore passare su quel piccolo corpo come una sequenza di possibilità. Niente è più come prima: si ritrova in un mondo strano di medicine, donne accoltellate, attese insensate sui divanetti della sala d’aspetto, la speranza di portare sua figlia fuori da lì. Nei giorni si susseguono le mense con gli studenti di medicina, il dialogo muto con i macchinari e soprattutto il suo lavoro: una scuola serale dove camionisti faticano su Dante e Leopardi per conquistarsi la terza media. La circonda e la tiene in vita un mondo pericolante: quello napoletano, dove la tragedia quotidiana si intreccia con la farsa, un mondo in cui il degrado locale è solo la lente d’ingrandimento di quello nazionale.
Valeria Parrella: Scrittrice italiana, si è laureata in Lettere Moderne all’Università di Napoli con una tesi in glottologia. In seguito si è specializzata come interprete della Lingua Italiana dei Segni e ha lavorato all’E.N.S. di Napoli, dove vive. Ha esordito nel 2003 con una raccolta di sei racconti intitolati “Mosca più balena” edita dalla casa editrice Minimum Fax con la quale ha vinto il Premio Campiello Opera Prima. Diversi racconti della giovane autrice sono apparsi nell’antologia Pensa alla salute pubblicata da l’ancora del mediterraneo nel 2004. Sempre nel 2004 ha pubblicato nell’antologia La qualità dell’aria il suo racconto Verissimo e nel 2005 un’altra raccolta di racconti, Per grazia ricevuta, libro arrivato tra i cinque finalisti al Premio Strega dello stesso anno e vincitore del Premio Renato Fucini per la miglior raccolta di racconti. Nel 2007 pubblica con Bompiani Il Verdetto.
Nel 2008 pubblica con Einaudi il suo primo romanzo, Lo spazio bianco, da cui Francesca Comencini ha tratto l’omonimo film. Per Rizzoli ha pubblicato Ma quale amore (2010), seguito da Lettera di dimissioni (Einaudi 2011) e Tempo di imparare (Einaudi 2014).
È autrice dei testi teatrali Il verdetto (Bompiani 2007), Tre terzi (Einaudi 2009, insieme a Diego De Silva e Antonio Pascale), Ciao maschio (Bompiani 2009) e Antigone (Einaudi 2012). Per Ricordi, in apertura della stagione sinfonica al Teatro San Carlo, ha firmato nel 2011 il libretto Terra su musica di Luca Francesconi. Ha inoltre curato la riedizione italiana de Il Fiume di Rumer Godden (Bompiani 2012). Da anni si occupa della rubrica dei libri di «Grazia».