Un ruolo decisamente contrastante con l’immagine costruita nel tempo è quello che sarà interpretato da Isabella Ferrari nellapellicola cinematografica in dirittura d’arrivo. L’attrice italiana sta per vestire i panni di un personaggio stravolgente in Il Venditore di Medicine un film impegnato di natura interamente attuale, finalizzato a rappresentare con toni agghiaccianti uno spaccato della società perverso e corrotto, dove la Ferrari conclamerà la sua dote di eccellente trasformista.
Un malaffare non lontano da noi bensì una tematica attualissima che si concentra sulla speculazione delle case farmaceutiche, in un contesto dove i pazienti affetti il più delle volte da patologie “sostanziose” diventano cavie di sperimentazioni del tutto inutili, con protagonisti i rapporti marci pronti freddamente al commercio di farmaci non aderenti che ne decretano un profilo di amara spregiudicatezza. Per la regia di Antonio Morabito, Il Venditore di Medicine porta sul set insieme all’attrice Isabella Ferrari l’attore protagonista Claudio Santamaria, Evita Giri e l’insolita partecipazione di Marco Travaglio, acclamato giornalista nonché direttore de “Il Fatto Quotidiano”.
Isabella Ferrari, mossa da grande curiosità, ha espresso l’entusiasmo del ruolo interpretato per Il venditore di Medicine, sostenendo la storia da cui è stata affascinata e per cui non ha esitato nella prospettiva di recitare nei panni di una carogna. In uno scenario spietato dove i pazienti ruotano intorno ad un circuito di spaccio di farmaci tante volte anche dannosi che non vengono affatto limitati, Isabella Ferrari interpreterà nel film il capo area di un’azienda farmaceutica, una donna accanita che si muove seguendo un comportamento crudele, pronta freddamente a non fermarsi neppure di fronte al suicidio di una dipendente e che malgrado ciò proseguirà nell’infierire sulla sua schiera di informatori. A quasi cinquant’anni l’attrice si propone con un personaggio atipico dove la bellezza ed il fascino che da sempre l’accompagnano potranno essere colti seguendo un filo particolarmente intenso. In Il Venditore di Medicine la Ferrari ritrova Marco Travaglio con il quale ha condiviso l’esperienza rilevante del teatro con “E’ stato la mafia”, un percorso che probabilmente non a caso li ha portati a ritrovarsi su questo set. Una pellicola in entrata il 29 aprile in tutte le sale cinematografiche, un film dallo sfondo horror che merita le proclamazioni che già largamente stanno anticipandosi.