Dopo aver chiesto alle aziende di collaborare per mettere a punto astronavi, razzi e sistemi di comunicazione, adesso la Nasa lancia la prima competizione internazionale per mettere a punto dei “robot astronauti” capaci di affiancare ed aiutare l’uomo durante le missioni spaziali.
Le iscrizioni per partecipare sono già aperte e le sfide finali sono previste a giugno del 2017. Si tratta dunque della prima competizione internazionale per ideare un “robot umanoide” che aiuti gli astronauti nel viaggio verso Marte: in palio c’è un milione di dollari della Space Robotics Challenge.
L’idea è quella di sfruttare il robot umanoide “Robonaut” (le cui prime versioni risalgono ai primi anni 2000) ed indire un concorso per programmarlo ad eseguire operazioni fondamentali durante la missione, in modo che sia capace di risolvere tre specifiche problematiche: riallineare un sistema di antenne per la comunicazione, riparare un pannello solare danneggiato ed infine identificare e riparare una perdita all’interno di un modulo spaziale.
Lo scopo della competizione è quello di riuscire a trovare, grazie all’aiuto dei partecipanti, nuove idee da adottare sui futuri robot che potrebbero dare un valido supporto agli astronauti impegnati nella conquista di Marte.
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