Al Teatro Nuovo di Napoli, Ugo Gangheri e Nomadia hanno presentato dal vivo “‘A via d’’o Tiempo-timestreet”, l’ultimo lavoro discografico che arriva dopo i precedenti lavori “Ccà Nun Ce Stanno Liune” e “L’Amore e L’Arraggia”. Musicista e compositore napoletano, Gangheri ha deciso di presentare il suo ultimo progetto discografico in una serata caratterizzata dalla buona musica, dall’amicizia e dalla solidarietà. Quest’ultima da sempre rappresenta la vita artista di Ugo Gangheri. Il ricavato di “‘A via d’’o Tiempo-timestreet” è destinato, infatti, a God Our Father Centre for Needy Children, una casa d’accoglienza per bambini orfani e bisognosi, che si trova sulla costa del Kenya nel villaggio di Timboni, a circa 25 km da Malindi.
La serata presentata dalla giornalista Roberta D’Agostino ha visto alternarsi sul palco diversi amici artisti che hanno partecipato alla grande festa, trascinando il pubblico in uno spettacolo all’insegna delle contaminazioni musicali. Ad aprire la serata alcuni degli artisti “Consorzio music management”: Rete Co’ Mar, Marco Gesualdi e Max Carola & Gabriella Rinaldi.
Rete co’ mar è una piccola orchestra eclettica, che propone musica e canzoni d’autore indipendenti ed è composta da Silvia Romano (voce) Luigi Brunetti (chitarra e voce) Vittorio Nicoletti Altimatri (bassista), Carmine Braghi (batterista), Emanuele Aprile (tastierista e pianista) Antonello Petrella (sassofonista). «Il nostro è un progetto nato nel 2012 – racconta Silvia Romano – che ha visto negli anni l’incontro di più artisti con l’intento di incrociare più linguaggi. Di recente abbiamo realizzato “Tutti fuori”, un album prodotto da Claudio Poggi. Da questo lavoro abbiamo realizzato un videoclip del brano “Polvere leggera”, un omaggio al Carnevale di Felice Pignataro che si celebra ogni anno a Scampia. Al momento siamo impegnati nella realizzazione di diversi progetti, tra questi la realizzazione di un nuovo disco, che avrà dei risvolti per quanto concerne il sound».
Anche il chitarrista e compositore Marco Gesualdi è stato coinvolto da Ugo Gangheri nel progetto del “Consorzio music management”. L’artista nel corso della serata al Nuovo ha presentato alcuni brani tratti dal suo ultimo lavoro discografico Open Heart, pubblicato nel 2015 su etichetta Clapo Music, edito da Marechiaro Edizioni Musicali e prodotto da Claudio Poggi & CentroMusica YellowSubmarine. La distribuzione dell’album è stata curata in Italia da Edel Italy e in tutto il Mondo da Believe Digital. «Open heart è un progetto strumentale di respiro jazz che comprende diversi musicisti. Amo particolarmente condividere la mia musica con altri artisti, per questo motivo ho accettato con molto entusiasmo l’invito di Ugo ad entrare a far parte del Consorzio, una iniziativa molto interessante che sarebbe bello se col tempo coinvolgesse anche atri colleghi».
Max Carola & Gabriella Rinaldi, due artisti, due vulcani di inventiva, in occasione della presentazione live “‘A via d’’o Tiempo-timestreet” hanno proposto il loro progetto Innesto con tre brani. «Innesto – racconta Gabriella Rinaldi – nasce dal nostro intento di voler innestare la nostra storia musicale che viene dal jazz, dalla bossa, ma anche dal pop e dalla dance, con la musica elettronica, per aprire un orizzonte verso un linguaggio che fa parte più del nostro tempo. Per quanto concerne l’idea del “Consorzio music management”, l’abbiamo sposata molto volentieri, proprio perché ci piace condividere la nostra musica con altri artisti, ognuno di noi con un storia musicale alle spalle. Oltre a Innesto portiamo avanti anche il progetto multimediale Napoli D’ora in poi, da me ideato, che abbraccia trasversalmente arti diverse e riunisce in un percorso tutto al femminile, voci, sguardi, storie e visioni di artiste napoletane e campane tra musica, luoghi d’arte e cultura del cibo.
Ad accompagnare Ugo Gangheri sul palco, la sua band composta Antonella Monetti (voce e fisarmonica), Roberto Trenca (corde), Michele Signore (liuto, mandolino e violino), Pasquale Ziccardi (basso acustico), e Carlo di Gennaro (ritmica).
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