Dall’8 al 13 settembre il quartiere milanese di NoLo sarà animato dalla seconda edizione del NoLo Fringe Festival, la rassegna di arti performative che porta il teatro nei luoghi dove non lo si aspetta: bar, locali, parchi e perfino una palestra!
Prosa, stand up comedy, teatro-canzone, teatro di narrazione, ma anche musica, spettacoli per bambini e una caccia al tesoro. Un palinsesto di oltre 40 appuntamenti, quasi tutti gratuiti, per soddisfare tutti i gusti, con un’attenzione particolare agli spettacoli all’aria aperta, itineranti e interattivi.
Il festival è diviso in due parti: il programma ufficiale nel quale sei compagnie, selezionate tramite bando, ogni sera andranno in scena sui sei “palchi” principali del festival e poi un Fringe Extra che raccoglie altri spettacoli, performance e incontri in diversi luoghi del quartiere.
Dalle oltre 250 proposte ricevute da tutta Italia e anche dall’estero, sono stati scelti sei spettacoli che andranno in scena ogni sera dall’8 al 12 settembre in sei “palchi” della zona.
Al GhePensi MI, il locale che anima le notti di piazza Morbegno, andrà in scena The Ridere del duo Aronica/Barra. Le risate amare di un duo comico disposto a tutto per il successo, anche a eliminare uno dei due.
Presso il Tranvai, un affascinante tram milanese degli anni ’20 parcheggiato vicino al naviglio della Martesana, sarà in scena The Eleazaro Experience, stand up comedy di alto livello, per un one-man show dall’ironia dissacrante che non lascia un attimo di respiro.
Il magnifico spazio all’aperto di ArteMadia ospiterà Banana Split della compagnia Bettedavis Duo, il racconto di un’estate inattesa tra le canzoni della giovinezza e la poesia dei Sonetti di Shakespeare.
Nello spazio alternativo del CrossFit NoLo incontriamo le Sceme tagliate, ritratti ironici e surreali di donne “icone”. Donne che avremmo voluto conoscere, come la statua della Libertà, Marie Curie o la Montessori, miti dei quali questo spettacolo svela i lati umani e dissacranti.
Nell’atmosfera post industriale dello Spazio Hug si potrà assistere a Che farebbe Cyrano? della Compagnia Crack24. Tra leggerezza e tensione emotiva, lo spettacolo racconta l’incontro tra due solitudini, tra due modi contrapposti di affrontare gli scherzi del destino.
Il Q Club, locale notturno noto per le sue serate alternative e anticonvenzionali, ospiterà l’intenso spettacolo Della vergogna, di e con Giulia Vanozzi, basato sulla storia vera e attuale di Tiziana Cantone. Per ricordarci come ognuno sia padrone assoluto del proprio corpo.
Il NoLo Fringe Festival avrà un vincitore, decretato degli spettatori, che al termine di ogni spettacolo compileranno una scheda con un voto. Il premio consiste nella possibilità di inserire lo spettacolo vincitore del Fringe nella stagione 2020/21 di due teatri partner: Campo Teatrale di Milano e Oltheatre di Peschiera Borromeo.
Tanti appuntamenti, spettacoli, performance e incontri in diversi luoghi del quartiere.
Torna e si raddoppia il fortunato Shakeaspere in via Padova, un progetto di Beppe Salmetti e Carla Stara. Lo spettacolo itinerante Romeo e Giulietta (12 settembre) torna al Fringe dopo il grande successo della scorsa edizione.
Salmetti e Stara proseguono nella loro ricerca affrontando il Sogno di una notte di mezza estate (13 settembre) di Shakespeare, proponendo ai cittadini di NoLo un laboratorio che si svolgerà nei giorni del festival e il cui esito andrà in scena domenica 13 settembre presso il Parco Trotter, per poi debuttare nella sua forma completa durante il NoLo Fringe Festival 2021.
Il Parco Trotter, uno dei parchi più belli e frequentati di Milano, durante il festival ospiterà diversi eventi dedicati a un pubblico meno strettamente teatrale, spettacoli per bambini, concerti e performance. L’ex chiesetta del Parco ospiterà la prima tappa del nuovo progetto di Folco Orselli Blues Contest Live Show: Hip Hop, Rap, Trap la musica dei quartieri, un documentario a ritmo di blues sull’identità dei quartieri di Milano. Sempre la ex chiesetta del parco sarà la cornice per la musica del Quartetto Ambra (12 settembre), un quartetto di strumenti ad arco, per un repertorio che va da Sollima, Piazzolla a Gardel. Sempre all’ex chiesetta MAAT, sonorità d’oriente (13 settembre), un viaggio in musica e danza dal Maghreb al Medioriente, dall’Andalusia alla Turchia.
L’anfiteatro all’aperto di Via Russo, un vero e proprio teatro all’aperto nascosto tra i palazzi, è un luogo inaspettato e sconosciuto agli stessi abitanti del quartiere. La poesia e il cabaret si incontrano nello spettacolo dello scrittore e poeta Ciccio Rigoli, Stand up Poetry (venerdì 11 settembre), una formula inedita tra lirismo e risate.
Il 12 settembre alle 19.00, sempre presso l’anfiteatro all’aperto di via Russo, andrà in scena la mise en espace di Io sono Penelope, testo e regia di Fabrizio Lopresti.
A seguire, il 12 settembre alle 21.00, presso lo spazio all’aperto di ArteMadia Scusa se ti scrivo, ma non resisto!, uno spettacolo di teatro-canzone a cura de Il Menu della poesia.
Domenica mattina (13 settembre) il festival, presso l’anfiteatro all’aperto di via Russo, ospiterà il piccolo gioiello circense Il giro della piazza, della compagnia Madame Rebiné.
Presso Spazio Hug sarà possibile partecipare a un pranzo domenicale (13 settembre) molto speciale, mentre si mangia si potrà assistere allo spettacolo Saga salsa, della Compagnia Qui e Ora, la storia tre generazioni di donne, del loro ristorante e della salsa al pomodoro.
Per conoscere meglio il territorio ci sono due iniziative speciali. La prima è il GiraNoLo, un walking tour di gruppo alla ricerca di storie e curiosità. La seconda è il gioco urbano DramaGame, una caccia al tesoro nelle strade del quartiere, organizzata dall’Associazione Dramatrà.
Presso La Salumeria del Design si esibirà il trio vocale delle McKeeney Sisters, una sonorità anni Trenta perfettamente in tema con le atmosfere vintage del locale (11 e 13 settembre).