I giornalisti e critici musicali Carmine Aymone e Michelangelo Iossa, dopo aver organizzato le passeggiate sui luoghi di Pino Daniele, occasione unica per conoscere Napoli, i suoi monumenti, le sue strade, fonti di ispirazione per il “lazzaro felice” e dopo la docuficion “Napule è na camminata” realizzata in collaborazione con il Centro di produzione Rai di Napoli, sono pronti ad annunciare tutte le sorprese dell’edizione 2015 della mostra “Rock!”. Questa mostra, che giunge alla sua quinta edizione, “ha fatto registrare una media quotidiana di visitatori tra le più alte mai registrate dal PAN”.
Le novità per questa edizione sono tante; si tratterà di una mostra che ne racchiude quattro. Dal 6 giugno al 19 luglio al Pan Palazzo delle arti si parlerà Rock.
La quinta edizione della mostra “ROCK!” celebra l’Arte e la Musica di Pino Daniele, del lazzaro felice, figlio di una città ancora sconvolta dal dolore dopo la sua improvvisa scomparsa.
La mostra “PINO!” è una delle più grandi mai realizzate a livello mondiale sull’artista partenopeo. Fu proprio Pino Daniele, nel novembre del 2010, a suggerire agli ideatori e organizzatori della mostra “ROCK!” Carmine Aymone e Michelangelo Iossa il nome all’area dedicata al sound partenopeo: “Napoli strizza l’occhio al ROCK!”. Il ‘mascalzone latino’ affermò: “Napoli è una città blues, un città rock. Napoli trasforma la sua cultura attraverso i suoi figli: molti artisti della mia generazione come James Senese, Mario Musella, i Napoli Centrale assorbirono la cultura angloamericana fondendola con le proprie radici. Napoli da sempre strizza l’occhio al rock e al blues!”.
In esposizione alcune chitarre utilizzate dal cantautore partenopeo, tra le quali: la Gibson Super 400 CES apparsa sulla copertina di “Un Uomo in Blues”, la chitarra “Luis Panormo” della seconda metà dell’800 immortalata sulla copertina di “Mascalzone Latino”, l’acustica Eko adottata da Pino per la session fotografica del suo primo singolo “Che Calore!”, e la rara Fender ZAI – Zona Agricola Industriale n. 19 (in omaggio al suo giorno di nascita, 19 marzo 1955).
La mostra “PINO!” è stata realizzata in collaborazione con i collezionisti Vincenzo Calenda, Francesco De Martino, Cristiano Betelli e con gli artisti dei laboratori Ferrigno (arte della terracotta napoletana dal 1836) che hanno realizzato una scultura a grandezza naturale del mascalzone latino. Calenda e De Martino hanno messo a disposizione, a titolo totalmente gratuito, la loro collezione privata, incentrata sulla musica del cantautore partenopeo, tra le più grandi al mondo, raccolta negli anni col cuore, con dedizione e passione.
Sarà presente in questa area un ‘totem’ contenente brani del cantautore partenopeo messo a disposizione da Radio RAI e dal Centro Produzione TV RAI di Napoli.
Attraverso centinaia di oggetti tra cui dischi in vinile, CD, audiocassette, locandine e pass di concerti, manifesti, memorabilia, schede, libri, gallery fotografiche (di Dino Borelli, Enzo Buono, Giuseppe D’Anna, Stefania Furbatto, Luigi Maffettone, Fiorella Passante, Riccardo Piccirillo e Lino Vairetti), articoli di giornali, proiezioni di filmati, ascolti guidati, colonne sonore, videocassette si racconterà – su un’area di più di 1.000 metri quadrati (II piano del PAN – Palazzo delle Arti di Napoli) – la storia di colui che ha riscritto le coordinate della musica d’autore in Italia e del blues mediterraneo.
Gli studenti dell’Istituto ISISS “Enrico Mattei” di Caserta hanno realizzato opere dedicate a Pino, che si affiancheranno ad oggetti e memorabilia straordinarie.
Sezioni speciali dedicate a Pino sono state realizzate anche da Optimagazine – il magazine ufficiale di Optima Italia, da CSF – Centro Servizi Formazione e da Vargos Produzioni.
Una lunga storia sospesa tra poesia, suoni, ritmi, narrata in differenti sale tematiche: Jesce Juorno / Origini e luoghi, Carte e cartuscelle, Discografia, Neapolitan Power, Sul Palco…
Un doveroso atto d’amore da parte del Comune di Napoli – Assessorato alla Cultura e della mostra ROCK! verso uno dei figli più “nobili” della città.
In anteprima mondiale al PAN (Area Loft) e nelle Sale Espositive del Comune di Pompei il leggendario regista Adrian Maben sarà protagonista di una doppia esposizione: PINK FLOYD – LIVE AT POMPEII: the exhibition il set del regista negli scatti inediti di Jacques Boumendil
Dal 4 al 7 ottobre 1971 i PINK FLOYD girarono il loro LIVE AT POMPEII diretto dal regista Adrian Maben. A quasi 45 anni di distanza da quell’evento, la mostra internazionale “ROCK!”, in collaborazione con lo stesso regista Adrian Maben e con il Comune di Pompei, racconterà i Pink Floyd attraverso le storie e le immagini, molte delle quali inedite, e soprattutto quei giorni trascorsi all’ombra del Vesuvio con una mostra.
La mostra ospiterà 10 delle 30 immagini inedite realizzate all’epoca da Jacques Boumendil, direttore della fotografia del leggendario film di Maben. Le altre 20 saranno parte di un’ampia mostra, gemellata con “ROCK!5″, che si terrà dal 9 giugno al 19 luglio presso le Sale Espositive del Comune di Pompe).
Maben e Boumendil saranno ospiti del Comune di Pompei martedì 9 giugno 2015 (giorno dell’inaugurazione della esposizione pompeiana) e mercoledì 10 giugno 2015 alle ore 17.00 nell’Atrio del PAN – Palazzo delle Arti Napoli per un incontro con il pubblico e la stampa durante il quale Maben riceverà il PREMIO ROCK! LEGEND 2015.
Altra parte consistente della mostra è la sezione “ANIMATED ALBUM COVERS – Copertine Animate” di Juan Betancourt in anteprima europea nell’area loft del Pan. Juan Betancourt ed è uno degli artisti digitali più famosi e apprezzati del mondo. JB, venezuelano di nascita, ha dato letteralmente ‘vita’ ad alcune delle più famose copertine di dischi della storia del pop-rock: dai Pink Floyd ai Metallica, da Michael Jackson ai Nirvana passando per i Pearl Jam e gli AC/DC. L’artista rock venezuelano, uno dei più famosi al mondo, ha realizzato in esclusiva per la mostra ROCK! tre “animated album covers / copertine animate” di tre dischi di Pino Daniele: “Terra Mia”, “Pino Daniele”, “Tutta n’ata storia – Vai mò – Live in Napoli”. Un suo personalissimo omaggio al cantautore partenopeo a cui la mostra ROCK! ha dedicato quest’anno un’intera area.
A JB sarà consegnato il PREMIO ROCK! LEGEND 2015.