Terza edizione per la rassegna “Tutto il mondo è palcoscenico” diretta da Gianmarco Cesario per Aries teatro ed eventi in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Napoli e con il Centro studi Nextra e I teatri della Chiaja. Si tratta di una celebrazione, un tributo al mastro William Shakespeare.
Da lunedì 23 maggio sul palco del teatro Sancarluccio il genio di Shakespeare sarà declinato in varie forme; a rendergli omaggio Roberto Capasso, Bruno Leone, Roberto Azzurro, Andrea Fiorillo. La giornata di giovedì 26, al Pan con inizio alla e17.30 sarà un approfondimento sui contributi che il drammaturgo inglese ha portato al mondo della danza, del cinema, della letteratura e della musica; la giornata di studio vedrà impegnati Pasquale Amato, Roberto D’Avascio, Simonetta De Filippis, Paola De Simone.
Lunedì 23 maggio in “Pacchiello” di Pasquale Ferro diretto ed interpretato da Roberto Capasso la storia di “Riccardo III” diventa quella di un usuraio malavitoso. Martedì 24 Bruno Leone presenta, in anteprima assoluta, “Pulchi Shake & Speare” un omaggio pulcinellesco composto da cinque drammi shakespeariani legati in un’unica storia, Ofelia rivive attraverso il dolore di un uomo ed il suo personale dramma in “O-Felia” di Andrea Fiorillo e Mauro De Simone il 25 maggio. Prospero ed i personaggi de “La Tempesta” vengono calati in un’atmosfera da farsa napoletana in uno scoppiettante one-man show di Roberto Azzurro che nel suo “Opatapata” recita in napoletano con contaminazioni da Leopardi ed Eduardo.
“Serata d’onore in memoria del caro amico William” è l’appuntamento conclusivo della rassegna; in essa tanti artisti, alcuni già impegnati nella rassegna, interpreteranno pezzi celebri del bardo.
Signori, “così è se vi pare”…