Sabato 4 giugno a Napoli sono stati consegnati i premi ai vincitori della seconda edizione dei Nastri d’Argento Grandi serie Internazionali, un evento dei Giornalisti Cinematografici con la Film Commission Regione Campania.
Sono state 12 le serie produttivamente più significative e ambiziose dell’anno candidate al premio per la Miglior Serie 2022 e 16 in tutto i titoli che, nei generi più seguiti, hanno conquistato nelle ultime stagioni l’attenzione del grande pubblico. I Giornalisti Cinematografici hanno votato i protagonisti della seconda edizione fra titoli che hanno trasformato stile e contenuti dello storytelling nonché il mercato audiovisivo e la platea televisiva tradizionale con un nuovo modo di ‘fare cinema’ firmato anche dai grandi autori.
A vincere il premio come Miglior serie: A Casa Tutti Bene – La Serie (SKY) di Gabriele Muccino e Le Fate Ignoranti (DISNEY+) di Ferzan Özpetek.
«Sono molto felice – commenta Gabriele Muccino – grazie davvero a tutti quelli che hanno votato questa serie, che è andata molto bene. L’idea è nata mentre giravo il film ad Ischia, ed immaginavo la serie con gli stessi attori, che erano estremamente coesi in questa avventura chi si è fatta insieme. Erano dei personaggi troppo vivi per lasciarli incompiuti all’interno di un lungometraggio. Fra pochi giorni inizio le riprese della seconda stagione».
Nastro Dell’anno per la serie più innovativa va a Zerocalcare per Strappare lungo i bordi (NETFLIX). Il Nastro Speciale Original va a Carlo Verdone per Vita da Carlo (PRIME VIDEO). Miglior Serie ‘Crime’ per I Bastardi Di Pizzofalcone (RAI FICTION).
«È una serie – commenta Alessandro Gassmann – a cui abbiamo lavorato tantissimo. I Bastardi di Pizzofalcone ha fatto un po’ da apripista ad altre serie che poi sono nate a Napoli sempre di Maurizio De Giovanni, con il quale continua una collaborazione importante. Vi ringrazio anche perché il mio film Il silenzio grande ha ricevuto quattro candidature ai Nastri D’Argento Cinema e sono molto onorato di questo».
Il premio come Miglior Serie ‘Dramedy’ va a Doc – Nelle Tue Mani (RAI FICTION).
Miglior Serie Commedia a Bangla – La Serie (RAI FICTION).
Sabato, Domenica e Lunedì (RAI FICTION) e Yara (NETFLIX) sono stati premiati come Miglior Film Tv.
Il riconoscimento come Attrice Protagonista è stato assegnato a Maria Chiara Giannetta per Blanca.
«Non mi aspettavo una candidatura – dichiara Maria Chiara – come non mi aspettavo la vittoria. Sono contentissima di questo riconoscimento».
Luca Argentero riceve il premio come Attore Protagonista per la sua interpretazione in Doc – Nelle tue mani.
«Sono ormai quasi tre anni che lavoriamo a Doc – commenta Luca Argentero – quindi non è più neanche un premio legato alla stagionalità della serie, ma penso più a quello che Doc ha rappresentato in questi anni che sono stati molto particolari. Noi tutti abbiamo avuto la responsabilità, ma anche il privilegio di raccontare una categoria, un mondo che c’è stato molto vicino in questi due anni, senza dimenticare che medici e infermieri continuano ogni giorno il loro lavoro a prescindere dalla pandemia. È stata per noi una grande responsabilità raccontare quel mondo in questo momento. Siamo molto orgogliosi. È stata un’esperienza molto forte. Doc è una serie che tratta di temi importanti e quindi ogni volta non era semplice tornare a casa. Io racconto la storia di un uomo che perde un figlio e che non se lo ricorda neanche più. Questo è il bello del nostro lavoro, ovvero di avere a che fare con grandi sentimenti, con grandi emozioni, nel nostro caso erano un po’ più forti perché abbiamo rivissuto una situazione che abbiamo vissuto ultimamente. Il premio che ritiro questa sera voglio dedicarlo a tutti quelli che fanno questo bel lavoro, perché cerchiamo di regalare un’emozione, un sorriso».
Il premio come Attrice Non Protagonista va ad Ambra Angiolini e Anna Ferzetti per Le Fate Ignoranti e a Monica Guerritore per Vita Da Carlo – Speravo De Morì Prima.
«Questo premio – afferma Monica Guerritore – lo dedico a tutti i miei colleghi interpreti di teatro, perché se gli dite di fare una cosa, loro studiano e fanno».
Eduardo Scarpetta per L’amica Geniale – Storia di chi fugge e di chi resta e Max Tortora per Tutta Colpa di Freud – Vita da Carlo va il premio Attore Non Protagonista.
«Per me quest’anno rappresenta tutto – afferma Eduardo Scarpetta – e niente nella misura che non significa che adesso sono arrivato e mi siedo. Il premio è un riconoscimento che tu ricevi durante il viaggio, ma questo non vuol dire che ti fermi, ma continui a viaggiare e ad andare avanti. Grazie a tutti i giornalisti che mi hanno votato».
«Per ogni volta è come se fosse la prima – commenta Max Tortora – mi sento sempre di ricominciare da capo e di non arrivare mai da nessuna parte, forse è proprio questo il bello di chi fa cinema. Grazie a tutti i giornalisti che mi hanno votato. Inoltre volevo ringraziare tutti i colleghi che fanno questo mestiere bellissimo, ed ogni anno che passa mi accorgo sempre di più di quanto sia bello e di quanto siamo fortunati».
Nella sezione Premi speciali troviamo: Studio Battaglia(All’autrice Lisa Nur Sultan e all’intero cast femminile Barbora Bobulova, Lunetta Savino, Miriam Dalmazio, Marina Occhionero e Carla Signoris), Domenico Procacci (Miglior regista esordiente per Una squadra). Il Premio Biraghi – Serie viene consegnato a Caterina De Angelis e Antonio Bannò per Vita da Carlo.
La selezione dei Giornalisti Cinematografici ha preso in considerazione i titoli della stagione 2021-2022 andati in onda entro il 30 aprile 2022.