A seguito della dell’emergenza Covid-19, la tredicesima edizione di Tulipani di Seta Nera, originariamente programmata dall’8 al 10 maggio 2020, è stata posticipata: il Festival Internazionale di cortometraggi a tema dedicato al cinema sociale, istituito dall’Associazione Università Cerca Lavoro con il sostegno di Regione Lazio e Roma Lazio Film Commission, si terrà a Roma dal 19 al 22 giugno prossimo.
Una delle novità principali di questa edizione riguarda l’introduzione di una sezione interamente dedicata ai documentari, nata per permettere a tanti registi di raccontare delle storie vere. I finalisti annunciati oggi 1 giugno in diretta streaming sono: “L’uomo degli alberi” di Andrea Trivero; “Pucundrìa” di Erica De Lisio; “I can’t stay here anymore” di Alessio Morello e Daniele Ricci; “L’estate più bella” di Gianni Vukaj; “Voci di dentro” di Lucio Laugelli; “Sealand” di Vincenzo Campisi; “LIFELIE” di Paola Risoli e “L’abito della sposa” di Massimo Latini. Inoltre, il direttore artistico Paola Tassone ha specificato che tutti i documentari saranno sottotitolati in italiano per garantirne la fruibilità a tutti, in accordo con la campagna che il Festival sta promuovendo con Ente Nazionale Sordi – Onlus.
I documentari saranno presentati il 19 e 20 giugno al Cinema Aquila; il Direttore artistico della sezione è Mimmo Calopresti mentre il compito di selezionare i vincitori del premio sarà affidato a una giuria che vanta la presenza di professionalità fondamentali del nuovo e dello storico panorama cinematografico italiano: Flavia Perina; l’attrice Valeria Milillo, Gianfranco Pannone, Carlotta Cerquetti, Esmeralda Calabria e Claudio Casale. Le categorie che verranno premiate includono: Migliore Attrice, Migliore Attore, Miglior Sceneggiatura, Migliore Fotografia, Miglior Musiche, Miglior Regia e Miglior Film Documentario.