Al Teatro Elicantropo di Napoli è di scena il Collettivo LunAzione in Troilo E Cressida da W. Shakespeare, nell’adattamento e riscrittura di Alessandro Paschitto, per la regia di Mario Autore e Eduardo Di Pietro (repliche fino a dom. 14 Dic.).
Troilo E Cressida è un dramma “anomalo” del corpus shakespeariano, non ascrivibile a nessuna categoria canonica di commedia, tragedia, dramma storico e forse, proprio per questo, poco rappresentato ma anche particolarmente interessante. Come recita il sottotitolo di questo adattamento, si tratta di una “storia tragicomica di eroi e di buffoni”. Sullo sfondo della guerra di Troia, infatti, assistiamo alla rappresentazione di tutte le bassezze umane di eroi, che di eroico hanno conservato soltanto la fama – ormai, dopo sette anni di assedio – e un certo vetusto quanto vacuo senso dell’onore, in nome del quale tutti sono disposti a sacrificare qualsiasi idealità, qualsiasi altro sentimento, qualsiasi forma di rispetto verso se stessi e gli altri. Ed è così che, dinanzi ad un Achille impigrito, ad un Agamennone lascivo e ad un Ulisse sempre pronto a tramare inganni per proprio tornaconto, anche un amore giovane e – più o meno – puro, come quello nato in campo troiano fra Troilo e Cressida, “favorito” dallo zio di lei, Pandaro, viene corrotto e sacrificato alla follia della guerra. Attorno a questi “eroi” principali, una ricca galleria di personaggi attinti da fonti classiche, medievali, nonché dalla fantasia del Bardo, come il buffone Tersite, tutti interpretati dagli stessi sei attori in scena.
La regia di Autore e Di Pietro è semplicemente geniale. Con pochi elementi scenografici, pochi oggetti e ancor meno costumi, ma con tantissima inventiva e giuste trovate sceniche, riesce a ritrovare il vero spirito del teatro elisabettiano e a restituire il senso profondo del dramma. In questo spettacolo il segno smette di rappresentare e diventa narrazione. Riguardo agli attori-acrobati, ci troviamo di fronte a un gruppo di giovani talenti versatili, capaci di giocare sulla scena, mostrando grande padronanza fisica e vocale, abili nel caratterizzare precisamente i doppi ruoli a ciascuno assegnati. Oltre agli stessi Autore e Paschitto, a dare corpo e anima allo spettacolo sono: Annalisa Direttore, Maritna Di Leva, Michele Iazzetta, Cecilia Lupoli. Il tutto impreziosito dalle elaborazioni musicali techno dello stesso Mario Autore. Uno spettacolo che deve essere visto per originalità, fantasia, freschezza e professionalità.
Da non perdere.