Dal 2 al 4 settembre torna il Premio Bindi a Santa Margherita Ligure (Genova) con in apertura un evento in streaming e poi due giornate di musica dal vivo.
Si tratta della sedicesima edizione del prestigioso festival di canzone d’autore intitolato a Umberto Bindi che era inizialmente prevista all’inizio del mese luglio, ma l’emergenza sanitaria ha imposto lo slittamento di due mesi, dunque, dopo l’evento on-line del 2 settembre, le giornate di giovedì 3 e venerdì 4 si svolgeranno, dal vivo, nell’anfiteatro dei giardini a mare della cittadina ligure, intitolato anch’esso all’indimenticato cantautore genovese.
Nella giornata conclusiva i finalisti, selezionati dal direttore artistico Zibba, si confronteranno di fronte ad una prestigiosa giuria composta da musicisti, giornalisti e addetti ai lavori. Due le esibizioni: una al pomeriggio e una alla sera. Quella di chiusura, sarà, quindi, una giornata dedicata al contest per cantautori emergenti, da sempre cuore della manifestazione, che vedrà in lizza Blindur, Martin Basile, ChiaraBlue, Fabrizio Ganugi, Luca Guidi, Incubo, Paolo Rig8 e Senna.
Caratteristica del Premio Bindi è infatti quella di non premiare una singola canzone ma l’artista nel suo complesso, dal momento che tutti i finalisti avranno modo di eseguire tra pomeriggio e sera ben quattro canzoni, tre proprie e una cover.
Si ricorda che il 1° classificato riceverà la targa “Premio Bindi 2020”, una borsa di studio in denaro ed avrà diritto, partecipare al Premio dei Premi nell’ambito del Mei di Faenza.
“Ringrazio gli organizzatori del Premio Bindi per la disponibilità e la passione che mettono nel portare avanti un evento che è diventato molto di più di un appuntamento fisso nella programmazione cittadina. È un punto fermo del panorama musicale cantautorale italiano e siamo lieti di essere riusciti a confermare nonostante le difficoltà legate all’emergenza che abbiamo vissuto e in parte stiamo ancora vivendo” ha dichiarato il sindaco di Santa Margherita Ligure.