Dopo l’anteprima a Santu Antine, la 17^ edizione del festival di Abbabula svela le sue carte e si prepara agli intensi incontri che si terranno dal 30 luglio al 1 agosto 2015.
Noi di MyDreams siamo affezionati a questa particolarissima kermesse e affascinati dai luoghi del cuore della Sardegna che ogni anno possono essere visitati grazie al luogo per eccellenza, che è quello della musica. Esattamente 365 giorni dopo ci siamo ritrovati a scambiare quattro chiacchiere con una delle organizzatrice del Festival, una de “Le ragazze terribili”, Barbara Vargiu.
Mi viene dal profondo del cuore di iniziare col personaggio di cui parlavamo l’anno scorso a fine intervista… finalmente ce l’avete fatta!
«Ti riferisci a Mannarino mi sa, vero? Eh sì, sono anni che cerchiamo di invitarlo al festival e quest’anno finalmente ci siamo riuscite. Chiuderemo con lui questa diciassettesima edizione e ci aspettiamo una serata indimenticabile!»
Dall’anteprima al festival vero e proprio avete esplorato nuove location…
«Esattamente: siamo stati a Santu Antine per l’anteprima, ma siamo ancora più contenti per ciò che ancora ci aspetta. Abbiamo una location da sogno, ovvero l’altare di Monte d’Accoddi: un posto meraviglioso quanto delicato in quanto andiamo a lavorare su una ziggurat dove allestiremo la location per il festival.»
Un viaggio fisico e mentale alla riscoperta del luoghi…
«Questo è il compito della musica in effetti, ma poi la Sardegna è veramente una terra tutta da scoprire. Inoltre non solo i luoghi ma anche le composizioni faranno la loro parte, ci tengo particolarmente a sottolineare che presenteremo le nostre maschere e poi ci sarà un particolare dj che campiona suoni tradizionali e quelli dell’ambiente, non voglio anticipare altro…»
Grazie ai social è però possibile rendersi conto di ciò che ci aspetta…
«Si, sulla pagina fb de Le Ragazze Terribili postiamo quotidianamente materiale sugli artisti, anche per avvicinare seppure solo socialmente molte realtà alla nostra isola.»
Artisti sardi, nazionali e anche internazionali quest’anno in cartellone…
«Cerchiamo di non farci mancare mai nulla, soprattutto dato che oramai le edizioni alle spalle sono aumentate. Sono particolarmente felice di poter ospitare lo spettacolo di Brunori Sas che in questa location assumerà ancora un altro significato dato che utilizzerà anche lui l’altare per l’esibizione di teatro canzone.»
Cosa vi aspettate quest’anno?
«La bellezza viene sempre e solo ripagata dalla bellezza. Il resto è nelle mani della nostra tenacia: continueremo a lavorare per migliorare ogni piccolo dettaglio di questo spettacolo e, soprattutto, per gli anni a venire. Prima o poi spero riuscirai ad esserci anche tu fisicamente durante tutto il festival!»