Conclusosi il 35o turno del campionato di Serie A, analizziamo i TOP e FLOP.
TOP:
CESENA IN B…TRA GLI APPLAUSI! : Il Cesena retrocede matematicamente in Serie B, dopo aver perso per due reti a tre contro il Sassuolo, in un partita dominata nel primo tempo e concessa agli avversari nel secondo. All’Orogel Stadium non ha vinto solo la squadra di Di Francesco, ma anche la Curva dei tifosi del Cesena, che ha applaudito e sostenuto i propri calciatori dopo il triplice fischio che ha sentenziato la definitiva retrocessione in B. Una lezione di amore e civiltà che fa onore a squadra e tifoseria.
IL SUPER DERBY DEL LUNCH TIME: Il derby di Verona tra Chievo ed Hellas, giocatosi alle 12:30, è stata la vera sorpresa di questa giornata di campionato. Se nel secondo tempo i ritmi sono calati, nel primo si è assistito ad uno spettacolo ricco di gol: al vantaggio di Paloschi, hanno risposto Juanito Gomez e l’intramontabile Toni, prima del definitivo pareggio dell’altro eterno bomber presente in campo, ovvero Sergio Pellissier. Un match che avrà allietato il pranzo di tanti tifosi e appassionati di calcio.
FLOP:
PARMA-NAPOLI: POST PARTITA AL VELENO: Il Napoli riesce a strappare solo un pareggio dall’importante sfida del Tardini contro il Parma (già retrocesso), ma a far discutere non è stato tanto ciò che si è visto durante i 90 minuti, quanto, piuttosto, il dopo partita con protagonisti calciatori e dirigenti delle due squadre, su tutti Mirante e Higuain: il portiere del Parma avrebbe tirato uno schiaffetto amichevole all’attaccante argentino, il quale, nervoso per il risultato e la prestazione deludente, avrebbe risposto ”Cosa vuoi? Tanto siete già in Serie B”, scatenando la reazione furibonda del portiere originario di Castellamare di Stabia. Donadoni e Palladino, ai microfoni dei giornalisti, hanno aggiunto altri particolari, secondo cui calciatori e dirigenti del Napoli avrebbero definito gli avversari con termini quali ”retrocessi” e ”falliti” e si sarebbero lamentati dell’atteggiamento combattivo di una squadra che non aveva più nulla da chiedere a questo campionato. Il Napoli, ancora in silenzio stampa, ha pubblicato un tweet in serata, affermando che le proteste dei propri tesserati erano rivolte esclusivamente alle continue perdite di tempo durante la partita. All’indomani del match, non è mancato, comunque, un primo dietro-front di Donadoni, che ha escluso la volontà dei partenopei di ottenere facilmente i tre punti. Ad ogni modo, Mirante chiarirà tutto in una conferenza stampa indetta per Mercoledì.
QUESTO POSTO IN CHAMPIONS A CHI LO DO? Napoli, Lazio e Roma, le tre candidate per due posti in Champions, sembra stiano facendo di tutto per concedere all’altro l’ambito piazzamento: le due romane, infatti, stanno vivendo un periodo piuttosto altalenante, culminato nella doppia sconfitta dell’ultimo turno, e il Napoli stenta ad approfittarne: attualmente, Roma e Lazio occupano, divise da un punto, secondo e terzo posto, che garantirebbero rispettivamente l’accesso diretto in Champions e la qualificazione ai preliminari, con gli azzurri che rincorrono al quarto posto, a tre punti dai bianco-celesti. Calendario alla mano, il Napoli sembra favorito sulla Lazio, considerando lo scontro diretto al San Paolo all’ultima di campionato e il derby romano che toglierà inequivocabilmente dei punti ad almeno una delle due rivali capitoline. Considerando che il calcio è tutto fuorchè una scienza esatta, solo il campo potrà dirci, alla fine, chi la spunterà, in quello che sarà un finale di campionato infuocato.