Dopo il successo dello scorso anno, Tony Tammaro torna al Palapartenope di Napoli con “La Grande Notte dei Tamarri 2”, in programma Mercoledì 27 dicembre 2023 alle ore 21.
Prodotto da Azzurra Spettacoli e Veragency, il concerto-evento celebra il mito inossidabile del cantautore satirico partenopeo. Un grande raduno, una sorta di festa annuale che diventa terapia di gruppo involontaria.
Sul palco del Palapartenope, accompagnato da una band di sette elementi, Tony Tammaro eseguirà gran parte del suo ampio repertorio in cui spiccano intramontabili hit come “Patrizia”, “‘o Trerrote”, il “Rock dei Tamarri” e “Supersantos”, con l’aggiunta di ospiti a sorpresa, visual e nuovi contenuti video.
Dopo il successo dello scorso anno torni al Palapartenope di Napoli con “La Grande Notte dei Tamarri 2”. Come ti stai preparando per questa seconda edizione? Quali saranno le novità?
«Grosse novità: innanzitutto gli ospiti. Una specie di Tammaro and friends con tanti beniamini del pubblico che interverranno a sorpresa. Tutti i video delle retropoiezioni realizzati ex novo dal mago degli effetti speciali Antonio Levita e gli abiti di scena realizzati da Annalisa Ciaramella che faranno il verso via via a quelli di un Elton John o un Renato Zero d’annata».
Diversi brani saranno riarrangiati ex novo in chiave techno-house e faranno da anteprima al nuovo disco di inediti che dovrebbe intitolarsi “Music for braciate” sottotitolo: “la prima volta di Tony Tammaro col tunz”, in uscita la prossima primavera. Ci puoi anticipare qualcosa?
«Ci sto lavorando. In verità sto lavorando anche a un disco di inediti. Il resto è “tropp secret”».
Anche quest’anno il Palapartenope verrà suddiviso in settori?
«Come sempre: CT (chiattilli) CA (cafoni arricchiti) GAL (gente a livello) MEF (muort’e famm)».
Dopo lo spettacolo al Palapartenope di Napoli, quest’inverno sarai in giro per l’Europa per portare le tue canzoni e la tua musica a tutti gli abitanti della Campania che vivono all’estero. Quali città toccherai?
«Barcellona (saltata per colpa della pandemia), Londra come nel 2016 e Berlino».
Dopo “Io Tony Tammaro” stai lavorando ad un nuovo libro?
«Si, lo stesso libro rieditato con altri aneddoti».
Oltre al disco ci sono altri progetti a cui stai lavorando per il 2024?
«…una vacanza. Sono 30 anni che non ne faccio una»