L’ultima volta Toni Servillo presentò a Napoli lo spettacolo “Sabato domenica e lunedì” e fu subito un grande successo. Adesso, il papabile per Golden Globe e Oscar grazie alla pellicola “La Grande Bellezza” torna con un nuovo lavoro di Eduardo: “Le voci di dentro”, uno tra i capolavori indiscussi di De Filippo.
Come lo stesso Servillo ha affermato: “Eduardo è il più straordinario e forse ultimo rappresentante della drammaturgia contemporanea popolare, dopo di lui il prevalere dell’aspetto formale ha allontanato sempre più il teatro da una dimensione autenticamente popolare”.
E infatti, dopo l’immenso De Filippo i protagonisti del grande teatro popolare hanno quasi sempre dovuto cedere il posto a contenuti sofisticati ma effimeri, frutto delle moderne sperimentazioni.
Riportare Eduardo a teatro vuol dire rilanciare non solo la tradizione teatrale ma soprattutto prestare attenzione a temi attualissimi su tutto il panorama contemporaneo.
Come tutti ben sanno inoltre, Servillo è un profondo conoscitore di sé e di tutta la realtà che lo attornia, un artista unico nel suo genere capace di confrontarsi con estrema bravura e sincerità con la pesante e difficile eredità del passato.
Con “Le voci di dentro”, questa volta l’attore avrà a che fare anche con la cattiva coscienza dei suoi personaggi e quindi con la coscienza dell’intero pubblico.
Lo spettacolo parla dell’assassinio di un amico, sognato dal protagonista Alberto Saporito, che imputa ai suoi vicini di casa: si azionano così oscuri meccanismi di sospetti e accuse. Fino all’amara scoperta di una coscienza sporca diffusa, di cui il protagonista si sente sia testimone che complice.
Protagonisti del dramma eduardiano quindi non saranno solo i vari personaggi, ma soprattutto in primis troveremo la caduta dei valori che ha caratterizzato la società dal dopoguerra in poi.
Insieme a Toni Servillo troveremo sulla scena Chiara Baffi, Betti Pedrazzi, Marcello Romolo, Peppe Servillo, Gigio Morra, Lucia Mandarini, Vincenzo Nemolato, Marianna Robustelli, Antonello Cossia, Daghi Rondanini, Rocco Giordano, Maria Angela Robustelli, Francesco Paglino.
Lo spettacolo andrà in scena al Teatro San Ferdinando di Napoli dal 2 al 14 gennaio 2014 alle 21.