Cresce l’attesa per la nuova serie di fantascienza The Mandalorian, scritta da Jon Favreau e prodotta da Lucasfilm – la casa di produzione cinematografica fondata da George Lucas – la cui uscita è prevista per sabato 12 novembre, giorno in cui debutterà la nuova piattaforma di streaming di film e serie tv Disney+.
The Mandalorian, che si comporrà di dieci episodi, sarà la prima serie tv in live-action ambientata nell’universo di Star Wars. Il produttore, ideatore e sceneggiatore Jon Favreau ha rilasciato le prime informazioni circa la sinossi: la storia sarà ambientata dopo le vicende de Il ritorno dello Jedi e prima di Star Wars: Il risveglio della Forza. Gli spettatori assisteranno alle avventure del protagonista, un pistolero e solitario cacciatore di taglie, intorno alla galassia, lontano dall’autorità della Nuova Repubblica. Gli interpreti saranno Pedro Pascal (The Mandalorian), Taika Waititi (IG-11), Gina Carano (Cara Dune), Carl Weathers (Greef Karga), Nick Nolte, Giancarlo Esposito, Werner Herzog e Bill Burr. La colonna sonora, invece, sarà curata dal compositore e produttore discografico svedese Ludwig Göransson.
Insieme agli spot televisivi, giungono anche le prime dichiarazioni degli attori, come Carl Weathers che ha annunciato: «The Mandalorian è spettacolare e non ricordo di aver visto nulla di simile in televisione: è spettacolare, non c’è un termine migliore. Sono rimasto a bocca aperta. È incredibile, come quello che si vede nei cinema. Ciò lo dobbiamo al livello attuale degli effetti speciali, alla visione di Jon e al brand di Star Wars. Sono davvero felice di farne parte». Intanto, ancor prima dell’esordio della prima stagione, ne è stata già confermata una seconda. Favreau ha annunciato, in proposito: «Stiamo attualmente procedendo con i lavori della seconda stagione, ci stiamo occupando della sceneggiatura, lavorando con i registi e io sto preparando a dirigere me stesso. Non ho potuto farlo durante la prima stagione perché ero impegnato con Il Re Leone, quindi adesso cercherò di prendere parte a uno di questi».