Al Teatro la Comunità va in scena The Dbliners by James Joyce , spettacolo ideato e diretto da Giancarlo Sepe. Il Teatro la Comunità nasce nel 1972 ed è sempre stato legato alla attività artistica di Giancarlo Sepe che in questo spazio ha realizzato gran parte della sua ricerca teatrale. Tra gli spettacoli di maggior successo possiamo ricordare Zio Vania, Accademia Ackermann, In Albis, Casa di bambola, Salomè, Vienna, Iliade, Cine H, Favole di Oscar Wilde ed altri che coprono un periodo d’attività trentennale. Lo spazio ha ospitato artisti di diverse discipline e nazionalità e numerose rassegne.
The dubliners è una raccolta di 15 novelle pubblicate da Joyce nel 1914 ambientate tutte a Dublino in cui i personaggi che vi compaiono si muovono in modo circolare quasi come le lancette d’un orologio coattivamente a ripetere gli stessi movimenti. Il libro vuole focalizzare la propria attenzione su due aspetti, comuni a tutti i racconti: la paralisi e la fuga. La prima è principalmente una paralisi morale, causata dalla politica e dalla religione dell’epoca. La fuga è conseguenza della paralisi, nel momento in cui i protagonisti comprendono la propria condizione. La fuga, tuttavia, è destinata a fallire sempre. In Gente di Dublino Joyce vuole mostrare la caduta dei valori morali, legati alla religione, alla politica e alla cultura di Dublino. Tutti gli abitanti di Dublino sono “spiritualmente deboli”, hanno paura degli altri abitanti e sono in qualche modo schiavi della loro cultura, della loro vita familiare e politica ma soprattutto della loro vita religiosa. Uno spettacolo affascinante, enigmatico, misterioso, che riesce a catturare l’ attenzione dello spettatore che si lascia andare alle emozioni più profonde. La scelta di Giancarlo Sepe di utilizzare la lingua inglese si dimostra arguta e per niente di difficile comprensione. I protagonisti sono i corpi, i dublinesi. Da vedere assolutamente!!