Giovedì 13 giugno andrà in onda il terzo ed ultimo appuntamento del programma di Domenico Iannacone “Che ci faccio qui” prodotto da Ruvido Produzioni.
Una scuola di frontiera, una preside coraggiosa e sullo sfondo il Parco Verde di Caivano, periferia difficile a Nord di Napoli, tra criminalità, degrado e il sogno di rigenerazione sociale. Un contesto sempre sospeso tra bene e male dove però si scoprono, inaspettatamente, “capolavori umani”.
Nella terza puntata di “Che ci faccio qui”, Domenico Iannacone ritorna nei luoghi che ha attraversato tempo fa e sceglie di farlo a “sangue freddo”, lontano dal clamore mediatico della cronaca nera, seguendo le orme di chi in questi anni si è salvato e di chi si è perduto. Eugenia Carfora, la preside dell’Istituto Francesco Morano è sempre lì, non è mai andata via, e conduce ancora la sua personale battaglia contro la dispersione scolastica che qui tocca livelli estremi.
L’Istituto Morano è oggi una sorta di fiore nel deserto ed è diventato un potente messaggio di cambiamento, tanto che un importante imprenditore emiliano, Eugenio Gagliardelli, abbracciando il progetto visionario della preside, ha assunto nella sua azienda di ceramiche i ragazzi appena diplomati offrendo loro anche un alloggio e un’auto. Un modello “olivettiano” di azienda dalla forte spinta sociale, che si fonde con l’idea di una scuola inclusiva che non giudica e non lascia indietro nessuno.
“Che ci faccio qui” è la trasmissione condotta da Domenico Iannacone e prodotta da Ruvido Produzioni, in onda su Rai3 alle 21.20.