Fred Wesley, l’architetto del funk, arriva in Italia per tre date. Dopo Londra e Parigi, si esibirà giovedì 24 luglio a Roccamonfina, nell’ambito della XXII edizione del festival “Teano Jazz 204 incontra”.
Fred Wesley si esibirà a questa rassegna diretta da Antonio Feola con i funambolici The New Jbs. Prima di lui, un altro trombonista, il beneventano Alessandro Tedesco con il suo quartetto salirà sul palco allestito in piazza Nicola Amore per scaldare l’ambiente in attesa del live set del mito originario di Columbus.
Compositore, arrangiatore, trombonista e direttore d’orchestra, Wesley è considerato uno dei massimi ispiratori del funk-jazz con uno suo stile ritmico e preciso, ricco di groove, che lo ha reso side-man richiestissimo. Dopo aver iniziato la carriera con Ike e Tina Turner, è entrato a far parte della band del padrino del soul, James Brown: insieme a Maceo Parker e Pee Wee Ellis formava una sezione fiati straordinaria, di incredibile potenza.
Dal 1968 al 1975 ha suonato in numerosi brani di successo come “Say it Loud – I’m Black and I’m Proud” e “Mother Popcorn” ed è stato co-autore di “Hot Pants”. In seguito ha dato vita a un altro fortunato sodalizio con George Clinton, che lo volle al suo fianco nei progetti Parliament e Funkadelic, prima di unirsi all’orchestra di Count Basie ampliando ulteriormente il suo orizzonte artistico. Nella sua lunga e prestigiosa carriera ha collaborato con grandi artisti in ambiti diversi: Ray Charles, Lionel Hampton, Randy Crawford, Vanessa Williams, Cameo, Van Morrison, Socalled, The SOS Band, e De La Soul. Sul palco del Teano Jazz lo vedremo alla guida degli euforici The New Jbs, la band nata dalle ceneri del supergruppo con James Brown, con cui sperimenta da tempo virtuosismi jazz/funk. Ad affiancarlo on stage ecco Gary Winters alla tromba, Philip Whack al sax, Reggie Ward alla chitarra, Peter Madsen alle tastiere, Dwayne Dolphin al basso e Bruce Cox alla batteria. Per uno show che si annuncia energico e tutto da ballare!