Partito lo scorso 2 giugno con la data zero dallo Stadio Nereo Rocco di Trieste, Ultimo approda al Maradona di Napoli con il suo nuovo tour Ultimo Stadi 2024 – La Favola Continua, inaugurando così la quarta estate consecutiva da protagonista indiscusso del live italiano ed a soli 28 anni vanta 33 stadi nel suo palmarès.
Questo tour per il cantautore è l’occasione per condividere con i suoi fedelissimi fan i suoi più grandi successi, non tralasciando i brani del suo ultimo lavoro discografico dal titolo Altrove, autoprodotto dalla sua etichetta indipendente Ultimo Records e presentato il 17 maggio di quest’anno giorno in cui la Città di Roma lo ha omaggiato attraverso una targa inaugurata alla presenza del Sindaco Roberto Gualtieri e dell’Assessore alla Cultura Miguel Angel Gotor presso un’area di San Basilio, Municipio IV.
Niccolò Moriconi, in arte Ultimo, è ad oggi una delle stelle più luminose del cantautorato italiano (68 Dischi di Platino, 21 Dischi d’Oro, più di 2.000.000 di dischi venduti e più di 2 miliardi di stream collezionati su Spotify) e come ogni stella ha bisogno di brillare e per farlo ha trovato la sua più calzante dimensione negli stadi di tutt’Italia.
In una calda serata d’estate ormai pienamente iniziata, bagnata ad intermittenza da una lieve pioggia estiva, il popolo di Ultimo è ancor più rovente in attesa del suo beniamino, il quale fa il suo ingresso, su di un palco maestoso per l’occasione, con il brano Il Capolavoro tratto dall’album Pianeti (2017) accompagnato da una band d’eccezione per questo tour composta da Joel Ainoo alle tastiere, Manuel Boni alla chitarra, Jacopo Carlini al pianoforte, Mylious Johnson alla batteria, Raffaele “Rufio” Littorio alla chitarra, Silvia Ottanà al basso, Andrea Innesto al sax, Pierluigi Potalivo alla chitarra e ai cori, Chiara Di Benedetto ai violoncello, Tommaso Belli e Alessia Giuliani al violino, Marco Venturi alla viola, Davide Albrici al trombone, Alessandro Bottacchiari alla tromba, e Alice Tombola ai cori. La direzione musicale è affidata ad Andrea Rigonat.
La Maestosità del palco, la presenza e la partecipazione di una band numerosa e il talento del giovane cantautore, tutto contribuisce in perfetta sincronia a rendere indimenticabile questa serata al pubblico partenopeo, alternando brani iconici come Il Ballo delle incertezze certificato triplo platino e con il quale Ultimo ha vinto la sezione nuove proposte del festival di Sanremo nel 2018, a momenti di pura emozione con il cantante immerso in una performance da solista al centro della piattaforma mostrando la sua maestria anche al pianoforte.
Il momento più emozionante della serata però se lo aggiudica senza dubbio il brano Alba, non solo perché a tutto il pubblico è stato consegnato un cartoncino arancione da posizionare sul flash della fotocamera per creare un meraviglioso effetto di luci a ricordare un sole che sorge, ma soprattutto per la scelta del cantante di proiettare alle sue spalle le immagini reali, crude e spietate della guerra che si combatte a Gaza, a fine brano il pubblico ha accompagnato il momento di silenzio e riflessione del cantante mentre scorrevano le immagini con uno scrosciante applauso.
La serata si conclude con una serie dei più grandi successi come Piccola Stella 4 volte disco di platino e Pianeti anch’esso 4 volte platino, per poi terminare la serata con Sogni Appesi 2 volte platino, ringraziando il suo pubblico, la sua band e congedandosi in un meraviglioso spettacolo di fuochi d’artificio.
La Doppia serata del Maradona di Napoli si incastra in una serie di date che porteranno Ultimo in giro per l’Italia con una doppia data a Torino (15-16 giugno, la prima sold out) e, per il secondo anno di fila, una magica tripletta all’Olimpico di Roma (22-23-24 giugno, le prime due sold out). Tappa unica in Sicilia il 28 giugno allo Stadio San Filippo di Messina (sold out) e un concerto, già esaurito, il 6 luglio allo Stadio Euganeo di Padova.