Domenica 8 gennaio, alle 20.25, su Rai 1, andrà in onda la prima delle sei puntate della seconda serie de Le indagini di Lolita Lobosco dal titolo Mare nero. A vestire i panni del vicequestore delissariato di polizia di Bari, la sempre bella e sensuale Luisa Ranieri affiancata da un cast di attori noti e talentuosi a partire da Lunetta Savino Nunzia sua madre, Giulia Fiume Carmela sua sorella, il suo braccio destro Antonio Forte impersonato da Giovanni Laudeno, l’agente Raffaele Esposito ovvero Jacopo Cullin e Bianca Nappi nel ruolo del magistrato Marietta Carrozza.
Anche in questa seconda stagione Lolita Lobosco sarà alle prese con nuovi casi di omicidio che saprà risolvere con acume e creatività non dimenticando di scoprire l’assassino di suo padre il cui omicidio è stato compiuto dalla malavita organizzata.
La miniserie, sempre diretta da Luca Miniero, è ambientata a Bari ed è liberamente ispirata agli 8 romanzi che vedono protagonista Lolita Lobosco, nata dalla penna della scrittrice pugliese Gabriella Genisi. I libri sono stati editi da Sonzogno e Marsilio Editore.
Ecco i titoli dei sei episodi che saranno trasmessi: Mare Nero, Lo scammaro avvelenato, Viva gli sposi, Gli occhi di Luca, Caccia al mostro, Ultimo atto.
Gli episodi sono stati sceneggiati dalla stessa Genisi in collaborazione con Massimo Reale, Daniela Gambaro , Vanessa Picciarelli, Chiara Laudani.
La produzione, come per la prima serie, è di Rai Fiction, Bibi Film TV, Zocotoco di Luca Zingaretti (dal nome di un gatto molto amato dall’attore).
Noi di Mydreams abbiamo partecipato stamane, via streaming, alla conferenza stampa di presentazione. Oltre al cast al completo, erano presenti: Maria Pia Ammirati direttore di Rai Fiction, Angelo Barbagallo per la Bibi Film, Luca Zingaretti per la Zocotoco, il regista Luca Miniero.
La Ammirati ha detto di essere grata a tutti ed in particolare a Luisa Ranieri che ha saputo rendere palpabile il fascino non convenzionale della protagonista, una donna a cui stanno a cuore sia il lavoro che la famiglia. La Ammirati ha ricordato che la prima serie ha ottenuto un alto indice di gradimento presso il pubblico televisivo dovuto in gran parte alla grande professionalità degli attori, del regista e delle maestranze nonché alla felice trasposizione dei romanzi di Gabriella Genisi.
Angelo Barbagallo ha rimarcato che il successo di una serie non deve mai essere dato per scontato ed ha sottolineato il grande lavoro di squadra fatto per realizzare un prodotto di qualità. Ha inoltre detto che in Puglia si è lavorato benissimo e che la città di Bari ed i suoi abitanti sono stati molto accoglienti dispensando vivacità ed energia a tutti.
Luca Zingaretti , in veste di produttore, ha detto di essere molto fiero ed orgoglioso del successo di critica e di pubblico riservato alla prima stagione. Anche questa volta si è lavorato in modo affiatato ed appassionato con la ferma volontà di restituire sullo schermo le atmosfere dei romanzi della Genisi. Inoltre ha detto che il personaggio di Lolita Lobosco andava raccontato per essere un personaggio femminile atipico ma vincente e ad esaltare attraverso le immagini il suo essere accogliente, caldo e mediterraneo e la sua profonda umanità.
Il regista Luca Miniero si è detto entusiasta di lavorare con gli stessi attori della prima stagione e di scoprire altre curiosità e bellezze della città di Bari. Poi ha continuato: «Anche questa stagione conferma,almeno nelle intenzioni registiche, lo stile della prima serie provando semmai ad approfondirle. L’idea consiste nel fare un racconto popolare che mischi commedia, noir, azione ed esalti la natura inconsueta del personaggio che Luisa Ranieri ha saputo magistralmente interpretare, cucendolo sulle proprie caratteristiche di attrice».
Luisa Ranieri ha descritto così il suo personaggio: «Lolita Lobosco si identifica con il suo lavoro. Il mondo di questa donna ha forti radici nelle tradizioni più autentiche del Sud ma Lolita è capace di proiettarsi nel futuro rappresentato dalla sua carriera. L’amore è accanto a sé e non costituisce la sua realizzazione di donna vista solo come moglie e madre. Il lavoro è davanti a sé e le assorbe tutte le energie disponibili. Lolita è determinata, autorevole ma sicuramente disfunzionale a livello amoroso. È’ in fondo una donna fragile che a 45 anni prova a fare un bilancio della sua vita. Sa di poter scegliere e nelle sue imperfezioni e nei suoi incontri il pubblico, soprattutto quello femminile, si identifica in lei. In questa seconda stagione, su consiglio della madre Nunzia, prova a fare quel passettino in più, a lasciarsi andare provando a mettersi maggiormente in relazione con gli altri e a superare una sua rigidità di fondo. Lolita è una donna moderna che guarda alla sua vita in modo distaccato ed ha una certa dose di spregiudicatezza che io non ho perché in fondo Lolita è innamorata dell’Amore. Concordo con Luca Zingaretti nel dire che nel panorama televisivo mancava una donna con le caratteristiche della Lobosco. E la penna della Genisi e degli sceneggiatori ci hanno regalato una donna che non diventerà mai un clichèÏ.
Lunetta Savino ha detto di essere molto affezionata al suo personaggio e alla città di Bari che le ha dato i natali. Nunzia rappresenta per il modello di una donna forte e determinata che in questa seconda stagione avrà una rinascita ed ha precisato che anche la figura del padre di lolita ha una centralità che non bisogna dimenticare. Ha inoltre ringraziato i suoi compagni di lavoro che le hanno consentito di crescere professionalmente.
Alla domanda se il suo personaggio sarà sempre fedele a Lolita, l’attore Giovanni Laudeno ha detto che in questa seconda stagione il loro rapporto sarà più intenso e profondo anche se sua moglie Porzia vuole un altro figlio. Laudeno ha ribadito che la città di Bari è stata ancora una volta una piacevole scoperta in quanto ha ricordato che la prima serie fu girata in piena emergenza Covid.
Bianca Nappi ha detto che il suo personaggio può essere paragonato a un Peter Pan al femminile, una donna che non vuole assumersi delle responsabilità ed invita Lolita ad avere quel giusto tono di leggerezza sul lavoro e nei rapporti sentimentali.
Anche Maurizio Donadoni ha confermato il clima di grande serenità che si è respirato durante le riprese e il fatto che tutta la troupe si è divertita.
Iacopo Collin ha detto che tutti gli spettatori potranno riconoscersi nei personaggi dei vari episodi e che il suo personaggio sarà ancora vessato dalla madre, dalla compagna e da Lolita Lobosco.
Filippo Scicchitano ha confermato il suo amore per Lolita e in questa seconda stagione andrà a convivere con lei per avere una relazione stabile.
Noi di Mydreams vi invitiamo a vedere i nuovi episodi di Le indagini di Lolita Lobosco che, considerate le premesse, si avviano ad essere un nuovo successo della rete ammiraglia della Rai.