“Stasera c’è spettacolo? To play” per il Napoli Teatro Festival Italia 2016 a Villa Pignatelli nei giorni 16, 17, 18, 19, 23, 24, 25, 26, 30 giugno 1, 2, 3 luglio alle ore 19.00: un nuovo modo di concepire il teatro e di farlo dialogare coi nuovi mezzi di comunicazione di massa.
Si tratta del primo progetto che vede camminare di pari passo web e teatro. Momenti che non si escludono ma si completano. Sul web, l’operazione è iniziata dallo scorso ottobre 2015, in tutta la penisola sono state girate pillole video con importanti protagonisti del mondo dello spettacolo e della cultura italiana che hanno, per primi creduto in questa avventura teatrale. La filosofia del lavoro è stata esplicitata in varie puntate sui social. S Si porta in scena il teatro stesso, l’attore è il testo, gli infiniti modi possibili sono la drammaturgia. La scena su cui si lavora, diventa l’espediente per svelare al pubblico tutti i principi alla base dell’atto teatrale: dall’improvvisazione ai tempi, dalla bravura dell’attore professionista al talento grezzo, all’ errore e così via. Lo spettacolo, sebbene nella struttura sia sempre il medesimo, ogni sera affronta temi e “concetti” diversi. Gli attori, invece, cambiano ogni volta.
Un talk show? Un reality? Un work-shop? Una serie teatrale? Un ponte tra il web e il teatro inteso come luogo? Uno spettacolo? È teatro? È un talent? È dall’unione e dall’annullamento di tutte queste forme e queste domande che nasce “Stasera c’è spettacolo? To play!” È così che i capocomici diventano conduttori, i testi un pretesto, il pubblico uno strumento tramite cui costruire e immaginare un nuovo modo possibile di fare e usare il teatro. Dieci spettacoli diversi ogni sera, più di trenta testi e quaranta attori tutti provenienti da scuole e formazioni diverse, ospiti che rappresentano ognuno a suo modo un aspetto o un caposaldo del teatro. Non si vedrà mai l’opera finita, ma l’opera consisterà proprio nel teatro, inteso come luogo, come simbolo e come forma artistica. Saranno svelati al pubblico tutti i meccanismi che ci sono dietro l’atto “creativo” e, nel caso più specifico, dietro al mestiere dell’attore. I modi possibili in cui affrontare registicamente una scena, il passaggio da “il modo di youtube”, dalla forma video al palcoscenico, le infinite possibilità che ha un attore di interpretare un personaggio, il tentativo di mostrare, attraverso il teatro, i meccanismi della vita umana, sono la drammaturgia di Stasera c’è spettacolo? To Play!
L’ultima mezz’ora dello spettacolo è aperta a chi vuole, per una sera, farne parte, a rotazione e senza alcuna selezione, se non quella pratica della quantità e dell’ordine di iscrizione. È un meccanismo che le ideatrici hanno definito SHARINGSHOW, per mettere in scena la “CRISI” e la difficoltà dei giovani e meno giovani, che vogliono fare il mestiere dell’attore, facendo agire questa crisi, in maniera concreta. Gli attori di Stasera c’è spettacolo? To play! saranno i compagni di scena di coloro che decideranno di salire sul palco. Fare accadere e non determinare. Il gioco attoriale diventa lo spettacolo, l’importante è saper giocare.
Gli interpreti sono: Antonio Alveario, Stefano Ariota, Barbara Balzerani, Stefania Blandeburgo, Anna Bonaiuto, Claudio Boschi, Fabio Brescia, Giovanna Cappuccio, Daniela Cenciotti, Antonio Ciotola, Erri De Luca, Dario De Natale, Piera Degli Esposti, Marzia Del Giudice, Gennaro Falconetti, Fabiana Fazio, Massimo Ferrante, Vincenzo Ferrera, Luca Iervolino, Lisa Imperatore, La Terza Classe, Paolo Mannina, Gennaro Maresca, Peppino Mazzotta, Cinzia Musella, Nino Orfeo, Daria Panettieri, Betti Pedrazzi, Giuditta Perriera, Wally Pituello, Massimiliano Poli, Rosalia Porcaro, Giuseppe Provinzano, Ciro Sannino, Stefania Spanò.
Ideato e diretto da Donatella Furino e Emma Campili.