L'intreccio narrativo non tradisce le aspettative, la storia principale si arricchisce di storie minori mai, però, slegate dal resto
Dopo “La mossa del gatto” Sonia Sacrato torna con un nuovo libro dal titolo “L’istinto del gatto” (Newton Compton Editori).
Cloe, insegnante di storia dell’arte, ‘detective nel tempo libero’, dopo sei mesi dall’avere risolto un importante mistero, si ritrova in un momento difficile sia dal punto di vista lavorativo che sentimentale. Si trasferisce, quindi, nella mansarda dell’amica Cristina, sempre con il suo ‘socio’ in misfatti, il gatto Pablo.
Nemmeno il tempo di arrivare nella nuova casa che Cloe si trova coinvolta in un nuovo caso. Questa volta al centro della storia c’è un vecchio violino che nasconde un segreto. Convinta da Alex, giovane giornalista stagista e nipote di Cristina, Cloe si ritrova al centro di una girandola di situazioni complesse.
A fare da sfondo alla storia c’è la città di Torino. Il violino è legato alla morte di una giovane donna avvenuta diversi anni fa. La storia, quindi, cominciata come un gioco e come materia per un articolo sensazionale per Alex, si tinge di giallo.
Coinvolto nei fatti anche un locale di drag queen gestito da Roberto amico di Alex. Come già nel primo libro della Sacrato, anche qui i personaggi hanno una solida struttura. Cloe con le sue stranezze risulta simpatica fin dalla prima apparizione, per non parlare del gattone Pablo, con la sua serafica calma, in realtà è la mente del gruppo.
Alex è il nuovo personaggio maschile che attira il lettore con la sua esplosiva giovinezza e la sua passione per le serie tv, così come Roberto drag queen e dispensatore di consigli di bellezza per Cloe.
Chiudono il ‘cast’ Cristina con il suo fare materno ed il vicequestore Ferraris che diventa un personaggio chiave.
L’intreccio narrativo non tradisce le aspettative, la storia principale si arricchisce di storie minori mai, però, slegate dal resto. Guai a sottovalutare Pablo protagonista al pari di Cloe, perché la sua sola presenza risulta risolutiva per la storia. Il libro si legge tutto di un fiato ed è un universo giallo con tocchi di rosa e piccole sfumature di nero.
In attesa di un nuovo caso e dei risvolti amorosi ci godiamo questo volume ben riuscito e molto godibile con un colpo di ‘coda’ finale molto carino. Tutto da scoprire. Alla prossima mossa, Cloe e Pablo.