Sonia sacrato a Napoli
“L’Istinto del gatto” di Sonia Sacrato presentato al Teatro Instabile di Napoli in Vico del Fico al Purgatorio 38.
L’ istinto del gatto è una storia che cattura l’attenzione del lettore dalla prima all’ultima pagina.
Sonia Sacrato ha il dono di una scrittura perfetta nella sua semplicità, mai banale, che unita a una trama avvincente e accattivante rende “L’istinto del gatto “ un libro ben riuscito.
Ho scoperto nell’intervistare Sonia Sacrato una persona molto piacevole, ironica, empatica , di estrema professionalità, doti non comuni e inusuali per molti scrittori di successo.
Sonia Sacrato: qual è la trama del libro?
E’ il secondo episodio di una serie nata con “La mossa del gatto” del 2021.
Il giallo condito con umorismo e ironia ,ha come protagonisti una professoressa di storia dell’arte (Cloe) e il suo gatto Pablo, che si trovano invischiati in storie misteriose-“.
Quale motivazione l’ha spinta a scrivere un libro dal titolo così particolare?
Vivevo quasi in simbiosi con una gatta persiana di 19anni che aveva modi molto aristocratici e distaccati, che mi ha ispirato profondamente nella stesura del libro.
Il mio vuole essere un omaggio a Pablo che è il protagonista occulto della storia ,quasi un grillo parlante-“.
Il libro è autobiografico?
La protagonista Cloe mi somiglia in maniera impressionante, dal momento che quasi come una catarsi , ho voluto renderla piena di verve, complicata, un po'
barocca, emotiva.
Mi viene naturale identificarmi con Cloe , scrivo di quello che conosco, riversando nel romanzo parte della mia vita-“.
Cosa l’ha spinta a presentare un libro a Napoli?-“
Nel 2021 sono stata alla libreria” Io ci sto “del Vomero a presentare il mio primo libro ”La mossa del gatto”.
In quella occasione ho avuto modo di conoscere delle bellissime persone con le quali sono in rapporti di amicizia fraterna.
Dei napoletani ammiro la generosità e la filosofia del vivere-“.
C ‘è molto studio dietro la stesura del libro?
“Prima di scrivere di specifici argomenti cerco di documentarmi per non scrivere inesattezze. Cerco di portare nelle storie frammenti di vite vissute direttamente o
indirettamente, ed episodi storici reali anche di cronaca-“.
C’è un collegamento tra il primo libro e il secondo?-“
“Sono entrambi autoconclusivi, il filo rosso tra i due libri è la disastrosa storia sentimentale della protagonista Cloe-“.
L’evento è stato sponsorizzato da Carmela Autiero titolare del catering ”Murzillo chic” che per l’occasione ha ideato dei biscotti a forma di gatto di pasta frolla.
Carmela Autiero porta avanti la tradizione con amore e con un pizzico di innovazione.