“Mehari Verde” è il nuovo singolo di Nando Misuraca, ispirato alla vita di Giancarlo Siani, il giovane giornalista precario de “Il Mattino” ucciso dalla camorra nel 1985 ad appena 26 anni.
Il progetto è prodotto dall’etichetta discografica indipendente Suono Libero Music in collaborazione con la Iod Edizioni, con il patrocinio del “Premio Elsa Morante” (dove è stato lanciato in anteprima a maggio scorso durante la rassegna che si è svolta all’Auditorium Rai).
Attraverso immagini inedite dall’archivio di famiglia miscelate con quelle “quotidiane” dei protagonisti che recitano alcuni passi della canzone, il produttore e musicista partenopeo ha voluto così raccontare la vicenda umana del giovane cronista de “Il Mattino” ucciso dalla camorra il 23 settembre 1985, ad appena 26 anni: «Ho creduto che bisognasse mostrare il vero volto di Giancarlo Siani, giovane uomo che inseguiva e lavorava tenacemente ai suoi sogni, così come tutti noi protagonisti del videoclip. Ho sempre pensato -continua Misuraca- che dietro ad un sogno ci sia tanta gavetta, e Giancarlo è per me il simbolo della libertà di essere e di pensare, dell’amore ed onestà intellettuale».
Nel videoclip musicale appare anche Paolo Siani, presidente della Fondazione Polis e fratello del giovane giornalista ucciso, da sempre impegnato nella lotta alla Criminalità attraverso lo strumento della Cultura: «Sono contento d’aver preso parte alla realizzazione al progetto di Nando Misuraca, che ha saputo interpretare, con il suo testo e la sua musica, il vero spirito di ciò che era Giancarlo, un ragazzo che sognava e viveva la sua età con impegno e passione, e di ciò che la Mehari, simbolicamente, rappresenta per la mia famiglia e per tutti coloro che ogni giorno lottano contro tutte le mafie».