Sistina Story è quello che gli anglosassoni chiamano un “juke box Musical”. Ovvero il racconto di una Storia attraverso la musica.
In questo caso la Storia è quella del più amato Teatro di Roma e senz’altro uno dei più importanti d’Italia: il Sistina. L’unico Teatro Stabile della Commedia musicale italiana, riconosciuto dal Ministero dei Beni culturali.
Da sabato 4 a domenica 19 ottobre salirà sul palcoscenico la coppia più bizzarra del cartellone di questa stagione: Enrico Montesano e Pippo Baudo.
Mattatore e narratore, istrione e affabulatore, uno ci porta per mano a ricordare ciò che accadeva fuori dal Sistina, nella vicinissima Via Veneto come nella lontana America; l’altro ci aiuta ad entrare nei meandri di ciò che invece accadeva dentro il Sistina, addirittura nei corridoi e nei camerini, con aneddoti, racconti, ricordi, testimonianze.
E come in ogni varietà che si rispetti, ogni spunto è buono per fare satira, comicità, cronaca. Un intreccio di tempo, di storia, di vita ma anche di tanta, tanta fantasia e poesia.
Sul palco, intorno a Enrico Montesano e Pippo Baudo, un’orchestra di 20 elementi diretta dal Maestro Maurizio Abeni, 18 performer che ballano e cantano dal vivo coreografati da Bill Goodson, due bravissime “Prime Donne” già note al pubblico del Sistina, Sabrina Marciano e Valentina Spalletta.
Scene evocative di Teresa Caruso, Costumi in bianco e nero di Cecilia Betona, Regia di Massimo Romeo Piparo.