A soli 4 anni dalla nascita della sua DiamonD, e dopo aver collezionato svariati successi letterari con il coinvolgimento di importanti firme del mondo letterario e culturale (Dacia Maraini, Anna Mazzamauro, Antonio Veneziani, Vincenzo Incenzo, Pino Strabioli, Giancarlo Governi, Leandro Castellani, Franca Rame), il più giovane editore italiano lancia una nuova sfida e così il cinema sommerso prende forma e nuova vita.
Imago, la nuova collana, ha l’ambizioso intento di recuperare il cinema sommerso da logiche produttive e distributive che privilegiano solo prodotti in linea con il mercato dominante. Si tratta di prodotti cinematografici rimasti in gran parte sconosciuti a livello Nazionale, benchè alcuni abbiano preso parte a vari festival e concorsi e siano stati premiati per il contenuto culturale e la qualità del montaggio. Le uscite cinematografiche saranno accompagnate da un libro che ha l’obbiettivo di condurre lo spettatore nella visione dell’opera audiovisiva; un diario di bordo redatto dallo stesso regista in cui spiega la lavorazione del film e risponde agli interrogativi narrativi. Il formato, conferma Di Matteo, sarà lo stesso con cui la DiamonDEditricE ha vinto nel 2012 il premio Nazionale “Del Cortegiano”.
La DiamonD si conferma con la nuova collana Imagola prima casa editricea lanciare sul mercato editoriale la sfida del “cinema somemrso”. Tra le prime uscite Sottosuolo di Sebatian Maulucci.
Da cosa nascono le tue iniziative?
«Ricerca e attenzione. La forte crisi economico-sociale va combattuta ogni giorno. Ci vuole un forte spirito di iniziativa, tanto coraggio e la voglia di reinventarsi. Io ci provo, perché le cose non vanno solo pensate…»
Perché il cinema?
«Il cinema è stato la mia prima passione, e come il primo amore, non si scorda mai. Sono un cinefilo d.o.c.! Le immagini altro non sono che un colpo al cuore attraverso gli occhi. Per questo ho pensato ad Imago, la collana mischierà senza però sovrapporle: parola, immagine, suono; in modo che tutte ne escano rafforzate grazie ad un incontro scontro tra di esse.»
Quali sono le altre novità legate al mondo dell’editoria?
«Al momento ci stiamo occupando del cinema sommerso. Abbiamo molti libri in uscita di vario genere tra cui una raccolta di racconti di Simone PozzatiLabbra blu e Notturni Randagi di Livio Galassi.»
Oltre ad essere un editore ormai affermato, ti occupi di scrittura, a quando il tuo prossimo libro?
«La scrittura è qualcosa di sacro per me, ed ha bisogno ti tanta, troppa attenzione. Ho in cantiere qualche storia da raccontare, ma non è questo il momento giusto per farlo.»