“Si accettano miracoli”, film che segna la seconda dietro la macchina da presa di Alessandro Siani – la cui uscita nelle sale ha inaugurato il nuovo anno – continua a riscuotere consensi dal pubblico. La pellicola del comico napoletano, infatti, ha conquistato il primo posto della classifica del box office del weekend italiano con oltre 7 milioni. A seguire American Sniper di Clint Eastwood , Big Hero 6 e The Imitation Game con Benedict Cumberbatch e Keira Knightley.
“Si accettano miracoli”. Il protagonista della storia è Fulvio Canfora (Alessandro Siani), vice-direttore di una grande azienda, licenzia senza scrupoli, fino a quando non sarà lui ad essere licenziato dal direttore. La notizia lo sconvolge a tal punto da aggredite il suo capo e finire in prigione. Dopo un breve periodo in carcere, viene affidato al fratello Germano (Fabio De Luigi) parroco e capo di una casa-famiglia. Giunto in questa parrocchia, destinata a chiudere a causa di una mancanza di offerte, Fulvio decide di creare un falso miracolo, dotando la statua di San Tommaso d’Aquino di lacrime finte. Il “miracolo” attira pellegrini e turisti, i cui versamenti risollevano la situazione economica della chiesa. La notizia giunge in Vaticano, che decide di inviare i propri vescovi per accertarsi del miracolo. Questa decisione porta Fulvio a confessare la verità a Padre Germano. Insieme tenteranno di ingannare gli ispettori giunti in visita. I bambini della comunità rubano la fialetta con le lacrime, mentre gli ispettori prendono la statua e ripartono in auto. A causa di un guasto ai freni, l’auto contro il guard-rail del ponte e la statua cade nel fiume per la felicità degli abitanti di Rocca di Sotto.