Serena De Bari,18 anni, di Molfetta, dopo la sua partecipazione ad Amici di Maria de Filippi (edizione 2017), lo scorso novembre ha pubblicato il suo omonimo album d’esordio, anticipato dal singolo “Urlo sul mondo”. Il disco è un omaggio all’amore e a tutti quei sentimenti e a quelle emozioni che ognuno di noi vive nella propria vita. L’album è prodotto da Luca Venturi per l’etichetta indipendente On the set di Milano. Distribuzione Artist First.
Lo scorso novembre è uscito il tuo omonimo album d’esordio “Serena De Bari”. Ce ne parli?
«Il tema predominante nel mio album è l’amore nelle sue varie forme. La selezione di ogni traccia è stata fatta da me perché nonostante avessi molto materiale ho cercato di fare scelte adatte alle mie qualità vocali, artistiche ed emozionali».
Cosa rappresenta per te questo lavoro discografico?«Rappresenta tantissimo. Non ci sono parole per descrivere le emozioni che possono essere racchiuse all’interno di un album. Spero che ottenga i risultati che merita!».
Nel disco interpreti 9 tracce sull’amore e le emozioni che ognuno di noi vive nella propria vita. Quale tra queste si avvicina al tuo modo di essere?
«Amo tutte e 9 le tracce, ovviamente in base al mio umore posso preferirne una rispetto ad un’altra. Però se dovessi proprio scegliere ti direi “Invadi l’anima”, “Quando finisce l’estate” e “L’odore nell’aria”».
In futuro ti vedremo anche in veste di autrice?
«Certo, nella copia fisica del disco ci sarà un brano intitolato “Io Non Condivido” scritto da me e dalla mia professoressa di francese e tratta una tematica molto forte come il bullismo, ma non voglio spoilerare nulla perché bisogna ascoltarlo».
Quando e come è nata la tua passione per la musica?
«Ho iniziato a cantare da bambina in modo spontaneo, tutto nella mia vita è arrivato senza troppe aspettative e man mano sto costruendo il mio percorso».
La scuola di Amici di Maria de Filippi è stata il tuo trampolino di lancio, cosa ricordi di quell’esperienza?
«Mi ricordo tanti piccoli particolari, la gioia nel trascorrere le giornate fatte solo di me e la musica».
La rifaresti?
«Sì, sicuramente ricomincerei tutto dall’inizio. Mi sembrava di vivere un sogno».
Su questo nuovo album quali sono i commenti dei tuoi fan?
«Al momento ho ricevuto poche lamentele, spero che possa ricevere anche pareri differenti o discordanti, anche per capire il pubblico su cosa mi preferisce».
Cosa rappresenta per te la dimensione live?
«Per me il live è fondamentale perché sono cresciuta sul palco e quindi riesco ad essere me stessa al 100%».
Quali i prossimi passi?
«Ho tanti progetti che vorrei realizzare però solo il tempo potrà rivelare se questo sarà possibile. In primavera uscirà il nuovo singolo e poi dovrebbe partire l’instore tour. Colgo l’occasione per invitare tutti a seguirmi sui miei social per restare informati in tempo reale sulle mie future novità».