Serena Bonanno, divenuta negli anni un volto noto dello spettacolo. Ha interpretato diversi ruoli, ma tra cinema e televisione, la talentuosa attrice – che ha raggiunto la popolarità grazie al suo personaggio di Elena in Centovetrine – decide di estendere il suo interesse anche all’arte. Il prossimo 23 novembre presso l’Hotel Villa Mercede, Serena presenterà l’evento “FoodAndArt”. Una serata dove le diverse forme d’arte si incontrano: dalla cucina alla musica del Dj Trufo, dalle opere della stessa Bonanno alle fotografie di Juan Felipe Gapanha e le lampade di Alberto Urbani.
Serena Bonanno, volto noto della televisione, con tantissimi esperienza sia in tv che al cinema. Come nasce questa tua passione per lo spettacolo?
«Nasce per puro caso nel 1997. Stavo curiosando tra i vari prodotti di una profumeria di Roma e si avvicinò un truccatore, che era lì a disposizione delle clienti per una prova make-up. Mi disse che una sua cara amica, agente cinematografica avrebbe sicuramente trovato il mio volto interessante. Pensai che magari, facendo qualche pubblicità mi sarei pagata gli studi così accettai di conoscerla.»
A proposito di spettacolarità e di arte, raccontaci questa tua nuova esperienza nel mondo della pittura.
«Sono il classico soggetto che disegna da una vita: durante le lezioni, quando parlo con qualcuno… ovunque insomma, e da sempre. Ho frequentato negli anni diversi corsi: acquerello, carboncino, olio, aerografo ecc… Fino ad oggi avevo tenuto le mie tele per me, poi ho capito che qualunque forma di espressione artistica trova il suo naturale collocamento negli occhi della gente. Le poesie non sono di chi le scrive, ma di chi le legge no?»
Secondo te, ci sono nessi tra il mondo dello spettacolo e il mondo della pittura?
«Sicuramente il desiderio di emozionarsi e far emozionare. L’idea. Il colore. Durante la preparazione di un film si realizzano i cosiddetti storyboard, una sorta di “Fumetti” a rappresentare ogni inquadratura di ogni scena, utilissimi al regista e a tutti gli addetti ai lavori per disegnare letteralmente il film.»
“FoodAndArt”: Puoi spiegarci di cosa si tratta?
«Si Tratterà di una piacevole serata da trascorrere insieme, essenzialmente. La mia idea è stata quella di avvicinare varie forme di Arte, partendo dall’ Arte culinaria che contraddistingue l ‘ottima ristorazione dell’Hotel Villa Mercede, dove si svolgerà l’evento. Ci sarà la musica del Dj Trufo apprezzato musicista, i miei quadri, le fotografie di Juan Felipe Gapanha e le lampade di Alberto Urbani. Non contenta ho deciso di inserire anche dei ballerini…»
Cosa ti aspetti da questa nuova avventura?
«Divertirmi e far divertire! Conoscere finalmente tanti amici che fino ad oggi sono stati solo virtuali e stringerci la mano, per esempio.»
In tutto ciò che è arte, in questo caso la pittura, quanto credi conti la formazione?
«Moltissimo. Così come conta la capacità innata. Il mix tra le due componenti fa di un artista, un grande artista. Chiaro che io non avendo frequentato l’istituto d’arte mi consideri semplicemente una persona creativa che ama disegnare e sperimentare sulla tela. »
Progetti futuri?
«In questo momento solo Food& Art. Domenica 23 Novembre ore 19.00, Hotel Villa Mercede – Via tuscolana, 20 ( Frascati)… Vi aspetto!»