Per chi ama i personaggi femminili non deve farsi sfuggire Scherana Angelo o Demone il romanzo d’esordio di Federico Ferrantini edito da Helike edizioni.
Un ritratto di una donna completa: guerriera incredibile dotata di intuito, forza, coraggio ma anche donna dolce e desiderosa di normalità.
Ma chi è la scherana? Una sorta di custode dei grandi maestri dell’ordine esoterico, una donna che fin da bambina è stata addestrata per ricoprire il ruolo di guardiana.
Nina, in realtà Vera, è una donna splendida che un duro addestramento ha reso infallibile, la scherana più temuta, quella letale, quella capace di arrivare in una stanza senza che nessuno se ne accorga, di uccidere senza armi e, soprattutto, l’unica donna che è riuscita a sovvertire un ordine millenario e fare emergere profonde incongruenze ed illeciti nel sistema di addestramento degli scherani.
La prima parte è piuttosto confusa; nel desiderio di fare conoscere al lettore i vari personaggi l’autore mette insieme troppe notizie, troppi volti che con difficoltà si mettono a fuoco.
Guidati dagli avvenimenti il volume sembra diviso in due parti; dal caos in cui tutti agiscono per proprio conto si arriva ad una reductio ad unum dove tutti i tasselli tornano al loro posto a vantaggio della organicità del volume.
Gli avvenimenti sembrano essere governati da una forza ancestrale che guiderà la scherana alla scoperta delle proprie origini, fino a farle riscoprire i propri affetti.
Ogni protagonista del volume, man mano che si avanza nella lettura, emerge con caratteristiche proprie mettendo in piedi un interessante quadro d’insieme.
Non mancano i colpi di scena che rendono avvincente il libro.
La scherana è una figura complessa ed affascinante: alla bellezza fisica corrisponde una forza interiore ed un equilibrio tali da incutere timore e rispetto in tutti quelli che entrano in contatto con lei. Leggendo di lei si scatena la fantasia: quasi sembra di vederla mentre con la sua velocità sfreccia da una parte ad un’altra, come un’ombra, un felino. La sua forza interiore si disperde solo quando entra in contatto con Marion o, come ama chiamarla lei, Rio una bellissima bimba.
La bella ed adatta copertina completa l’opera.
Può tranquillamente essere il primo volume di una saga dedicata alla scherana e ai suoi amici e sodali.