L’edizione di Sanremo 2020 inizia tra pochissime ore, ma le polemiche si susseguono da molti giorni.
D’altronde si sa: ognuno, a suo modo, aspetta il Festival. I social sono chiari: la 70esima edizione sta facendo tanto discutere. Tema su cui speriamo si torni questa sera riguarda le donne di questo festival, sappiamo che a placare gli animi e a rispondere alle tante domande lasciate in sospeso sarà la giornalista Rula Jebreal. Eseguiremo il suo ordine: lasceremo che a parlare sia il suo lavoro e quello di tutte le altre conduttrici che troveremo sul palco accanto ad Amadeus.
Nell’ultima conferenza stampa pre festival, il direttore artistico è stato sostenuto dall’amico Fiorello. «Amadeus mi ha scelto perché sono bello – scherza – Lui è buono, è un bravo ragazzo eppure Sanremo lo ha trasformato in un mostro: è il nemico pubblico numero uno. Ora devi far cambiare idea a tutti, io ti potrò aiutare quasi tutte le sere.». Ancora: «Amadeus non si rende conto delle figure che fa. Nel 1990 eravamo in discoteca a Ibiza, lui non voleva venire, il nostro guru era Sandy Marton. Amadeus salì su un cubo ma non guardò chi aveva vicino: aveva a fianco due ballerini nudi di colore. Lui era in mezzo a queste robe impressionanti. Voi vi lamentate se dice una parola fuori posto. Lui non si rende conto».
Aspettative altissime per questo calcio di inizio.
Dulcis in fundo, cantante più atteso tra tutti quelli che calcheranno il palco dell’Ariston resta Tiziano Ferro. Tante le domande sul cantautore di Latina, ma una la più importante: sarà all’altezza dell’onnipresenza a cui ci ha abituati Claudio Baglioni?
Ai posteri l’ardua sentenza.