Un servizio fotografico per GQ con capi di Boglioli, un passaggio a Sanremo, il tour italiano che sta per iniziare (dal 10 marzo a Milano). I Saint Motel hanno ormai trovato da noi una seconda patria, sia nelle classifiche di vendita, con il singolo My Type certificato platino (50mila copie) e l’album suonatissimo dalle radio, che nella cultura popolare italiana. Sono ovunque, gli stilisti li amano, i registi televisivi li invitano, il loro entusiasmante mix di sonorità vintage e contemporaneità piace a tutti.
Per promuovere il nuovo Cold Cold Man la band di Los Angeles ha suonato un concerto intimo presso l’R101 Music Club di Cologno Monzese, alle porte di Milano, di recente. La registrazione andrà su un nuovo programma di Italia Uno il giovedì sera, Fronte del Palco. E presto, collegandosi al sito di R101, si avranno i dettagli per la messa in onda integrale dell’esibizione sia radio che video sulla rete della Mondadori.
«Stiamo per partire per un nuovo tour – ci ha detto il cantante A/J Jackson – che ci porterà anche al Coachella Festival in Usa. Per noi è un sogno, perché abbiamo sempre ammirato tutti gli artisti che vi hanno suonato nel corso degli anni».
Il Coachella è la patria degli indie e della musica alternativa negli Usa. C’è da scommettere che dopo quella data, il successo dei Saint Motel sarà ancora più risonante. «L’Italia ci ha accolti in una maniera che ci sorprende, forse sarebbe il caso di venire ad abitare qui – dice AJ – e abbiamo avuto l’occasione anche di conoscere parte della vostra cultura, a cominciare da figure importanti del vostro pop».
Il cantante si riferisce a Nek e ai ragazzi de Il Volo, coi quali si sono fatti ritrarre a più riprese durante l’ultimo festival di Sanremo. Ma soprattutto a Raffaella Carrà, che li ha voluti nel suo programma Forte Forte Forte: «Sapete che il video non ufficiale di My Type riprendeva una vecchia esibizione di lei con Adriano Celentano. E lei con nostra grande sorpresa ci conosceva, l’abbiamo incontrata lo scorso ottobre e già ci disse che ci voleva in un suo programma tv». Ora in attesa dei concerti italiani di marzo (10 Milano, 12 Roma, 13 Nonantola, 14 Roncade) scherzano sulle loro ambizioni: «Visto che conosciamo questi artisti ormai, il sogno è di fare un duetto con degli italiani. Magari proprio con Celentano e Carrà».