Si sta svolgendo a Roma la tredicesima edizione del Roma Tre Film Festival, la manifestazione organizzata dall’Università Roma Tre. Nato come “Carta bianca Dams” all’interno del Festival romano “Arcipelago” e con l’intento di valorizzare cortometraggi degli studenti del Dams, ha via via trovato una sua evoluzione, trasformandosi in una manifestazione aperta non solo agli studenti o ex studenti del Dams, ma anche a studenti di altre scuole del cinema, giovani professionisti del settore o che lavorano nel mondo della televisione, del cinema, della formazione.
All’interno, trovano posto non solo i concorsi per i giovani, ma anche incontri con autori, registi, Master class, presentazioni di libri, visione di film, filosofia, seguendo il filone della manifestazione che quest’anno ha come titolo “50 anni dal ‘68”, il tutto concentrato in una settimana intensa, aperta al pubblico ed a ingresso gratuito.
A dirigere i lavori Vito Zagarrio, professore presso il Dams che ne è l’ideatore e direttore. A calcare il palco quest’anno ci sono numerosi ospiti importanti che hanno portato al festival la loro esperienza. In particolar modo è stato interessante l’incontro con Lou Castel e Michele Placido che nella serata di martedì, hanno dato vita ad interessante discussione sulla figura dell’attore e del regista. Grazie alla loro esperienza nel mondo del cinema, della regia e, come sottolineato dallo stesso Placido “del teatro”, i presenti alla serata hanno appreso modalità e aneddoti sulla direzione che in passato avevano i registi nei confronti dei loro attori, confrontandosi con quella attuale.
Un’occasione per tutti attraverso queste Master class e laboratori, aperti e a tutti i giovani professionisti provenienti dai Dams italiani, o dalle scuole del cinema o da vari autori.
Ma le presenze al Roma Tre Film Festival continuano per tutta la settimana, e troveranno interessanti interventi attraverso gli ospiti quali Paolo Taviani, Patrizia Genovesi, Dario Argento, Giuliano Montaldo, Marco Bellocchio e molti altri, che incontreranno i giovani filmakers e risponderanno alle loro domande, alle loro curiosità.
Il tutto all’interno della particolare location della Garbatella, il Teatro Palladium, divenuto punto di riferimento del Dams di Roma Tre, ma anche del quartiere romano, dove la programmazione prevede spettacoli teatrali, musicali, cinematografici, insomma, tutto ciò che può essere utile e godibile al pubblico, con particolare attenzione ai lavori degli studenti dell’Università di Roma Tre.
La rassegna è realizzata con il patrocinio della Regione Lazio e della Fondazione Roma Tre – Teatro Palladium in collaborazione con Università di Roma Tre, Dipartimento Fil.Co.Spe., DAMS, Centro Produzione Audiovisivi Università Roma Tre, Agiscuola, Centro Sperimentale Cinematografia, Università di Enna – Kore e Libera Università del Cinema.