Al Teatro Lo Spazio torna è andato inscena Ex Amleto di Roberto Heròitzka. Nato a Torino il 2 ottobre 1937 da padre ceco e da madre italiana, Herlitzka è stato allievo di Orazio Costa all’Accademia d’Arte Drammatica Silvio d’Amico. Nel 2003 e nel 2004 ha vinto il Premio Ubu come miglior attore italiano. Nel 2004 si è aggiudicato anche un Nastro d’Argento come migliore attore e un David di Donatello come miglior attore non protagonista per la sua interpretazione di Aldo Moro nel film di Marco Bellocchio Buongiorno, notte, e ha ricevuto un Premio Gassman come miglior attore per gli spettacoli teatrali Lasciami andare madre e Lighea. Nel 2013 al Bari International Film Festival riceve il Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista per il film Il rosso e il blu.
Roberto Herlitzka torna a Roma con il suo ExAmleto e va in scena al Teatro Lo Spazio, continuando una tournée che da oltre dieci anni tocca i maggiori teatri italiani riscuotendo successo di pubblico e critica. Uno spettacolo maturo, consapevole e ironico che vede Herlitzka unico protagonista di un monologo fedele al testo shakespeariano nelle parole, ma non nella struttura. L’attore-Amleto smonta infatti le battute della tragedia per mischiarle e ricomporle, riproponendo al pubblico solo le frasi del principe danese ed escludendo quelle degli altri protagonisti dell’opera. Regista e attore della messinscena, Roberto Herlitzka fu invitato a inaugurare il ciclo “Incontri con Amleto” al Teatro della Villa di Walter Pagliaro. Egli stesso ammette d’essersi presentato “per poter dire d’aver detto in scena almeno una volta le battute di Amleto. Mi sono illuso che esse bastassero ad evocare tutti i personaggi, l’intera vicenda e forse qualcos’altro ancora. E che quel qualcos’altro fosse il tempo, che, non essendo morto giovane neppure da Amleto in scena, ho avuto più di lui per ripensare il suo destino, e il mio; di ricordarli, soffrirli, meditarli, riderne, di recitarli insomma; come un attore che ha passato il tempo di dover fingere d’essere Amleto”.
Negli anni, nella storia, attori grandi e non si sono cimentati con l’Amleto. Herlitzka ne crea una versione tutta sua, spettacolare. Il mestiere dell’ attore potrebbe venir racchiuso in questo meraviglioso e all’ apparenza semplice spettacolo. Gesto, voce, parole, presenza scenica, sono tutte caratteristiche di questo fantastico attore. A questo punto mi verrebbe da chiedergli, di aprire una sua bottega teatrale. È davvero un peccato non poter apprendere il mestiere attoriale da questo straordinario interprete. Come Gassman, Proietti, anche Roberto Herlitzka credo, dovrebbe aiutare i giovani a crescere. Speriamo accolga il mio annuncio.