Dal 25 gennaio ritorna su ABC Family “The Fosters”, una delle serie tv americane più discusse degli ultimi anni, per il suo presentare il mondo Lgbt in piena “normalità”. Il finale della prima parte della terza stagione ha tenuto i fan con il fiato sospeso per la decisione di Connor (Gavin MacIntosh) di andarsene a Los Angeles a vivere con la sua mamma, dove si sentirà al sicuro, visto che il padre, fin dall’inizio, ha accettato a malapena la sua sessualità, e si è infuriato quando ha trovato Jude e Connor a baciarsi sul letto, senza t-shirt. Certo, un momento fastidioso per qualsiasi genitore, ma Connor ha capito che il padre non lo accetterà e mai lo seguirà in questa sua crescita.
Jude sebbene abbia 13 anni, nonostante sia rimasto malissimo sulla decisione di Connor, sfoggia, come sempre, il suo comportamento adulto, anche se doloroso, e gli dice che fa bene ad andarsene perché merita di vivere in una casa che lo accoglie e lo ami.
Jude Adams Foster e Connor Stevens vivranno, quindi, un amore a distanza? Funzionerà? Quali difficoltà avrà questa tenera coppia gay che ha fatto sospirare per il loro bacio innocente? Gavin MacIntosh, oggi sedicenne, che interpreta Connor sbottò con una serie di tweet contro la decisione di Youtube di censurare la clip del bacio tra Jude e Connor, “Cosa ?! YouTube ha messo il limite di età alla scena #jonnor, al 100% contro la discriminazione e l’omofobia ed è così innocente rispetto a ciò che si vede su YouTube?!!”, “Si scusino per il loro errore, il sito deve subito revocare il divieto. Certo, The Fosters non è il più grande programma televisivo, ma esiste e sta facendo qualcosa per il futuro, rispetto alle serie tv più tradizionali, per i ragazzi Lgbt che hanno le prime esperienze, di cotte nei cortili della scuola e nello stesso momento provano dolore. Andiamo #jonnor”. Youtube ha revocato, poi, la restrizione, adducendo che aveva messo il divieto per evitare atti di omofobia.
Strano vedere un adolescente come Gavin battersi per i diritti Lgbt, ma, lui sta riscuotendo molti favori e lo sostengono non solo le nuove, ma anche le vecchie generazioni. La scena del bacio ha smosso anche gli eterosessuali, “spero con il mio personaggio in The Fosters – dice in un’intervista Gavin McIntosh – di portare una visione positiva, molti ragazzi non immaginano le lotte che i ragazzi LGBT fanno tutti i giorni, e con questo ruolo vorrei mostrare che è difficile, anche solo vivere una condizione come questa. Ed è per me un grande passo se il mio Connor possa aiutare”.
Parlando sempre della scena del bacio, Gavin racconta di aver avuto un incontro con i suoi genitori e quelli di Hayden Byerly, Jude nella serie tv, per discutere della scena, ma entrambi hanno pensato che andava fatta e che la priorità l’aveva sicuramente l’impatto che avrebbe sulla comunità Lgbt. Anche se i dirigenti della ABC family, nonostante erano favorevoli, chiesero di rallentare il rapporto e trasportare il bacio alla seconda stagione.
La serie tv The Fosters, prodotta dalla meravigliosa Jennifer Lopez e creata da due personaggi dichiaratamente gay, difficile trovarli in Italia, l’attore Peter Paige, famoso per Queer as Folk e Bradley Bredeweg, ruota intorno alla famiglia multirazziale di una coppia lesbica sposata, Stef Foster (Teri Polo) e Lena Adams (Sherri Saum), hanno già tre figli, due adottati e uno di Stef, e ne adotteranno altri due Callie e Jude. Un’incredibile serie tv che consigliamo di vedere perché, a tutto tondo, mette in rilievo le diverse problematiche che i ragazzi affrontano nella loro crescita. Nel vederla scoprirete anche la particolare battaglia di transizione di un adolescente transgender, Cole, impersonato da Tom Phelan, una donna e il suo coraggioso cambiamento. In Italia, purtroppo, la serie è ancora inedita, ma dubito verrà mai proposta a un difficile pubblico italiano.