Torna dopo un’assenza di 16 anni, con un album di inediti fortemente rinnovato. Eugenio Finardi presenta Fibrillante, il suo nuovo lavoro discografico, che si muove sull’onda dei suoni rock, impreziosito dalla collaborazione di vari artisti. A partire dalla produzione discografica che ha il nome di Max Casacci dei Subsonica, per poi seguire con il contributo di Manuel Agnelli degli Afterhours, I Perturbazione, l’ex pfm Vittorio Cosma e Patrizio Fariselli degli Area.
Il messaggio che Eugenio Finardi comunica in ogni singolo pezzo è quello della lotta, che arriva dritto al cuore, come una fibrillazione. Un ritmo quest’ultimo, fortemente evidente nel brano Cadere Sognare che descrive la storia di un uomo che al raggiungimento dell’equilibrio di vita, ripiomba in una condizione di incertezza drammatica, quella del licenziamento. Brani che descrivono la quotidianità, quella che tante volte alimenta comportamenti rabbiosi e di disperazione, di chi vive la privazione di dignità.
Eugenio Finardi con Fibrillante canta anche l’amore, alla maniera di Lei s’illumina, un’accogliente ballata che racconta la storia di una vecchia innamorata ,coppia di coniugi; ma vuole soprattutto significare un elogio alle donne che sorridono dopo aver pianto da sole, pronte a risorgere istantaneamente, dopo una condizione di collera e debolezza. Fibrillante è il risultato di un resoconto che Eugenio Finardi ci racconta, immancabilmente in musica, di un suo momento delicato di vita, quello di un problema atriale che lo ha portato in ospedale e da qui l’intuizione d’ispirazione del pezzo, che da il titolo all’intero album.
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