Il personaggio di Sara Morozzi prende di nuovo vita grazie alla feconda fantasia e alla penna inimitabile di Maurizio de Giovanni. Infatti, dopo i noir Sara al tramonto 2018, Le parole di Sara 2019, Una lettera per Sara 2020, Gli occhi di Sara 2021, preceduti da un breve racconto dal titolo Sara che aspetta nel volume Sbirre 2018, la donna invisibile, la ex poliziotta ormai in pensione che per anni si è dedicata alle intercettazioni dovrà vedersela con un caso alquanto singolare: la caduta di un piccolo aereo turistico diretto in Sardegna sul quale viaggia Biancaneve.
Il volume, edito da Rizzoli per la Collana Nero , pag. 257, si intitola Un volo per Sara.
Sara Morozzi ha il dono di leggere la verità attraverso l’interpretazione del linguaggio non verbale. Dimessa, insignificante, senza trucco, con i capelli argentati, vestiti quasi dozzinali ma con due occhi azzurri e un volto giovanile, ricerca la verità in modo maniacale e odia tutto quello che è falsità, menzogna. Affiancata da Teresa Pandolfi, Andrea Catapano, Davide Pardo e sua nuora Viola riuscirà a risolvere questo caso e tornerà a riabbracciare il suo amato nipotino.
Un volo per Sara è come sempre un noir corale, dove tutti i personaggi sono uniti ed hanno imparato a lavorare con la protagonista in modo efficiente.
Le vicende si snodano in 39 capitoli e questa volta ne abbiamo anche alcuni che raccontano episodi importanti della vita di Sara e legati al suo passato che ella guarda con una crescente nostalgia domandandosi spesso se le scelte fatte a suo tempo non abbiano pregiudicato il futuro.
E le domande che si pone Sara sono legate anche al presente: e se la caduta del piccolo aereo non fosse stato un incidente? Chi poteva volere la morte dell’imprenditore Felice Ribaudo? E chi si cela sotto il nome di Biancaneve? E chi è il Bombardiere?
Man mano che si procede nella lettura tutti questi interrogativi trovano risposta e come tessere di un mosaico ne svelano a poco a poco la conclusione che sicuramente spiazzerà il lettore.
Una trama magistralmente congegnata con personaggi ben delineati e descritti anche attraverso dialoghi di rara efficacia.
Ci si affeziona a Sara Morozzi e giunti alla fine del libro se ne vorrebbe iniziare subito un altro. E proprio in questo sta la magia creativa e creatrice di de Giovanni e la grande opera di fidelizzazione dei suoi numerosi lettori.
Utile anche il profilo dei personaggi che si trova nelle pagine finali del noir.
Pare che a breve le avventure di Sara Morozzi saranno trasposte per il piccolo schermo e l’attrice che interpreterà potrebbe essere Lunetta Savino ma non ditelo in giro. È un piccolo segreto tra Maurizio de Giovanni e Mydreams….