«Mina aveva imparato a scorgere negli occhi delle persone la venatura rossa della disperazione. Non era detto che non ci fosse modo di risolvere, a volte le cose si potevano mettere a posto facilmente, ma se chi le sedeva davanti si sentiva sull’orlo del baratro, lei lo sapeva riconoscere» (pag.61)
Dopo la sua prima apparizione nei racconti Un giorno di Settembre a Natale e Un telegramma da Settembre ed il primo romanzo Dodici rose rosse a Settembre, editi da Sellerio, il personaggio scaturito dalla prolifica ed inesauribile penna dello scrittore partenopeo Maurizio De Giovanni, ossia Gelsomina Settembre è ancora una volta protagonista della sua ultima fatica letteraria fresca di stampa: Troppo freddo per Settembre, romanzo pubblicato dalla prestigiosa casa Editrice Einaudi, per la Collana Stile Libero BIG, pagine 255, euro 18,50 – copertina del bravissimo disegnatore Daniele Bigliardo.
Per i pochi che non avessero alcuna informazione circa le caratteristiche di questo grande personaggio femminile creato dalla fervida fantasia di Maurizio De Giovanni diciamo che Gelsomina Settembre, detta Mina, assistente sociale presso il Consultorio Quartieri Spagnoli Ovest, quarantaduenne divorziata, con una madre che gliene dice di tutti i colori, un collega ginecologo Mimmo Gammardella che è a metà strada tra Robert Redford e Kevin Kostner, il portiere dello stabile Giovanni Trapanese che non le toglie gli occhi di dosso per il suo seno prorompente, cacciarsi nei guai è il suo sport preferito. La sua volontà indomabile insieme alla determinazione la costringono infatti a soccorrere chi le chiede un aiuto, in un quartiere di Napoli a rischio e popolato da persone che spesso vengono emarginate dalla società. La porta del suo studio è l’unica ad essere sempre aperta e Mina non si tira mai indietro in una missione di soccorso che spesso affianca quella della magistratura perché ha il fiuto di un vero poliziotto
Questa volta si tratta di un anziano professore che viene ritrovato morto in una soffitta. Nessuno si occupa di lui ad eccezione della nipotina Fabiana. Si pensa in un primo momento che Giacomo Gravela sia deceduto a causa del monossido di carbonio fuoriuscito da una stufa difettosa ma le indagini compiute dal magistrato De Carolis, ex marito di Mina, e dal carabiniere Gargiulo fanno affiorare una scomoda verità. Il professore ha testimoniato contro Rosario Contini, un suo ex alunno, da poco uscito dal carcere per una rapina, imparentato ad una delle famiglie della criminalità organizzata più potente della città.
Nessuno dei personaggi che compaiono nel romanzo si accontenta della spiegazione più ovvia circa il decesso del professore ed in questa ricerca della verità sono le donne che alla fine risolvono il caso.
La parte più bella e commovente del romanzo è nelle storie che il nonno racconta alla sua nipotina e il merito di questa scelta felice De Giovanni lo attribuisce a sua madre, scomparsa di recente, attraverso la dedica: «A mia madre. Per la scodella, e per tutte le storie. Inclusa questa». Attraverso le pagine del romanzo scopriamo un’umanità dolente che non trova ascolto se non nel personaggio di Mina che ha una predilezione per tutti coloro che fanno girare dall’altra parte i benpensanti e che appartengono alla categoria degli invisibili. Oggi anche «i vecchi ed i bambini non li guarda e non li sente mai nessuno». (pag.65).
Il romanzo si legge tutto d’un fiato come ci ha abituati Maurizio De Giovanni e non solo per scoprire l’assassino quanto per le intriganti dinamiche psicologiche narrative che sottendono alla conclusione felice del caso. Anche noi lettori vorremmo incontrare Mina Settembre in un vicolo della nostra città e perderci nel raccontarle le nostre storie che forse nessuno vuole più ascoltare.
Noi di Mydreams possiamo dirvi che la RAI sta realizzando una fiction dai romanzi di De Giovanni dedicati a Mina Settembre che avrà il volto della brava e talentuosa Serena Rossi mentre Domenico Gammardella sarà interpretato da Giuseppe Zeno.
Il 25 settembre non perdete l’occasione di incontrare Maurizio De Giovanni in un evento esclusivo online direttamente da La Feltrinelli Napoli di Piazza dei Martiri. Un incontro all’insegna della lettura e della curiosità, il tutto accompagnato dalla musica di Marco Zurzolo.
Ecco come partecipare: acquista la tua copia su la Feltrinelli o nelle librerie Feltrinelli, riceverai via mail gli accessi per l’anteprima esclusiva in modo da poterti sintonizzare il 25 settembre alle ore 21,00 e prepararti a seguire l’evento. Per l’occasione, fino ad esaurimento scorte, potete acquistare anche copie autografate dall’autore.