Dopo 2119 La disfatta dei Sapiens pubblicato nel 2021, Sabina Guzzanti ritorna con AnonniMus Vecchi rivoluzionari contro giovani robot (Edizioni Harper Collins, pag. 281).
Facendo propria la lezione dei grandi autori di fantascienza e delle narrazioni contemporanee sulla tecnologia, la scrittrice nonché regista, sceneggiatrice e attrice, conferma le sue doti di grande affabulatrice capace di fare riflettere il lettore con ironia ed intelligenza su grandi temi di attualità che vanno dall’avvento della tecnologia artificiale alla robotica, dall’ageismo al pregiudizio nei confronti delle minoranze passando anche per i comportamenti sempre più competitivi nell’ambiente di lavoro.
Tutti noi sappiamo che il progresso tecnologico avanza spedito e che la popolazione invecchia arrancando per tenere il passo. Chi di noi non ha un parente nel proprio nucleo familiare diversamente giovane che non trova qualche difficoltà per non dire una vera e propria resistenza a interagire con computer, tablet, smartphone? Ebbene la protagonista del romanzo Laura Annibali, un genio nel campo informatico, arrivata a cinquant’anni, decide di fondare la Huf ovvero un’associazione no profit con la missione di aiutare e sostenere tutte le persone tecnologicamente inabili e due in particolare: Angela e Oscar.
Laura vive in una casa domotica da lei stessa progettata, fornita di ogni confort anche se poco distante da lei vi è un campo rom.
Ma gli AnonniMus,un gruppo di hacker costituito da persone anziane, con i loro attacchi informatici seminano il panico tra i sostenitori del suo progetto e ne combinano di tutti i colori. Il finale è a sorpresa e noi di Mydreams ,ovviamente, non lo sveliamo
Il romanzo ben scritto e ben articolato si legge tutto d’un fiato non solo perché il lettore vuole giungere al più presto alla conclusione per vederne svelati i misteri ma anche perché la descrizione dei personaggi e degli ambienti è precisa, puntuale e suggestiva.
Sabina Guzzanti potrebbe trasporre il romanzo in un film dal momento che anche i dialoghi tra i vari personaggi sono belli e pronti.
AnonniMus Vecchi rivoluzionari contro giovani robot è la riprova che argomenti di attualità proposti con leggerezza ed ironia catturano i lettori e contribuiscono a far riflettere.