Domenica 17 Luglio alle Terme-Stufe di Nerone prenderà il via la rassegna “TEATROallaDERIVA” (il teatro sulla zattera); una manifestazione unica in Italia e divenuta ormai un appuntamento estivo fisso.
L’unicità di questa manifestazione risiede nel fatto che gli spettacoli vengono rappresentati su di una zattera galleggiante sull’acqua, costruita appositamente e posizionata all’interno del lago termale delle Stufe di Nerone.
In questo scenario suggestivo, lontano da caos e rumori della città, si assisterà anche quest’anno a tre appuntamenti che trattano di argomenti seri ma in chiave grottesca e talora surreale, provando a far ridere, emozionare e pensare il pubblico che interverrà.
«‘Teatro Alla Deriva’ è una rassegna assai particolare – dice il direttore artistico Giovanni Meola – perché parliamo della prima rassegna in assoluto in Italia a far recitare gli attori su una zattera galleggiante Come direttore artistico ho il dovere di scegliere e proporre spettacoli di qualità ma anche tali da avere tutte le caratteristiche per essere rappresentati in uno spazio scenico eccentrico e, tutto sommato, limitato (la nostra zattera ha dimensioni contenute: 6 metri per poco più di 4).»
Aprono il cartellone, il 17 luglio, Luigi Credentino e Gianluca d’Agostino (che firma anche la regia) con “Aspettando che spiova (La ventesima replica)”. Due storie che si intrecciano. Due uomini trovano riparo sotto lo stesso androne di un palazzo d’epoca durante un acquazzone dalle proporzioni bibliche. Due attori intrappolati nella ricerca di se stessi che si perdono in una confusione tra finzione e realtà al limite della pazzia e del paradossale.
Il 24 luglio sarà la volta di “Nevrotika vol.1-2-3” con Valeria Frallicciardi, Giulia Musciaccio e Fabiana Fazio autrice del testo e regista. Nevrotika attraversa quelle che sono le conseguenze di una società sempre più malata, dove le nevrosi sono principalmente un disturbo dell’adattamento. Un lavoro fatto di varie tappe, al fine di creare un ironico catalogo di disadattati di tutto il mondo.
Te.Co. Teatro di Contrabbando, il 31 luglio chiude la rassegna con “Musa. Storia di un’ispirazione” con Chiara Vitiello, Francesca Romana Bergamo , Simona Pipolo e Alessandro Palladino autore del testo e regista.
Un viaggio nella mente affollata, disordinata e geniale del grande filosofo Denis Diderot che, spinto dalla solitudine, dalla paura della censura, dalla falsità, si interroga sulla propria vita. Tre donne, seducendo e confondendo il protagonista, manipolano la sua mente, creano e disfano illusioni, mettono in ordine i suoi pensieri per poi sconvolgerli nuovamente.
Per info e prenotazioni: infoteatroalladeriva@gmail.com ,www.termestufedinerone.it, www.virusproduzioni.it