Ospite d’importanti festival musicali internazionali e rassegne concertistiche, il Quartetto Mitja, in attesa di un nuovo album, sta portando in giro l’ultimo lavoro dal titolo “Butterfly”.
Il disco è dedicato alla memoria di Carlotta Nobile (giovane violinista venuta a mancare da poco). “Butterfly” nasce con l’intento di soddisfare più gusti, portando nel mondo la musica classica ma anche facendo avvicinare ad essa sempre più giovani con l’intento di creare così una platea a colori.
La butterfly per il quartetto è un portafortuna, un messaggio d’amore, rappresenta il simbolo dell’aldilà, dell’oltre: ricollega, infatti, l’essere umano alla dimensione interiore dell’anima e quindi dello spirito per trasmettere al pubblico non soltanto la piacevolezza e la gioia, ma anche un momento di introspezione, perché è grazie alla musica che si può trovare sempre nuova energia ed un nuovo equilibrio.
Il gruppo nasce nel 2008 da una staffetta di incontri e rappresenta un sogno a 16 corde, proprio come la somma di tutte le corde dei singoli strumenti, con l’intento di creare un unico grande strumento e rendere un unico grande suono. Il gruppo si compone da Giorgiana Strazzullo di Napoli al primo violino, Sergio Martinoli di Salerno al secondo violino, Carmine Caniani di Potenza alla viola, e Veronica Fabbri di Forlì al violoncello. Il Quartetto Mitja sarà l’1 luglio a Bergamo, il 15 luglio a Roma e il 26 agosto a Belgirate.. Per info su tutte le date e gli aggiornamenti visita il sito ufficiale QuartettoMitja.it